La maggior selezione juniores ha ripreso il lavoro in vista della nuova stagione: “Le rose di prima squadra a 22 non valorizzano i giovani, bensì li penalizzano”. Nostra intervista al tecnico

Al lavoro anche la formazione Berretti della Ternana allenata da Ferruccio Mariani, che dopo due stagioni ad altissimo livello (vicecampione d’Italia e poi secondo nel girone allo stop) si prepara ad un terzo anno con le stesse ambizioni ed un gruppo rinnovato.

“I ragazzi non vedevano l’ora di ricominciare – dice Mariani – abbiamo fatto un po’ di lavoro di ripresa.  Fortunatamente però possiamo allenarci insieme sin dall’inizio perchè per il settore giovanile il protocollo è diverso.  Per il resto  il gruppo è sostanzialmente nuovo, interessante, sul quale possiamo lavorare bene”. Mariani ha per le mani una rosa composta da 2003 e da qualche 2002 rimasto. Fra questi Tamburini, Gaggiotti, Nunzi, Canciani, Libera, De Mutis e Mora. “Inoltre si allenano con noi i 2001 che sono rientrati dai prestiti e che stanno cercando squadra”, spiega Mariani

Non c’è più Tourè che è non è stato riconfermato, mentre resta l’altro attaccante senegalese Cissokho. L’altra novità è che probabilmente il progetto Primavera 3 è destinato a slittare causa Covid di una stagione. A meno di sorprese, dovrebbe quindi restare ancora la Berretti: “Non abbiamo ricevuto segnalazioni in merito ad un cambio del campionato – dice Mariani – ed è un peccato perchè sarebbe stato bello confrontarsi con un torneo diverso, forse anche di maggior livello. Faremo di nuovo la Berretti, puntando ai playoff e a far crescere il gruppo”

Alla squadra potrebbe essere aggregato anche Emilio Marinaro, il portiere 2002 rientrato dal prestito alla Fiorentina: “E’ stato con noi due anni fa, ha anche giocato qualche partita – dice Mariani – vediamo come vanno avanti le cose, ma certamente se rimane a Terni e non dovesse essere inserito nel gruppo di prima squadra a noi fa comodo. Anche Niosi ed Onesti potrebbero all’occorrenza giocare ancora con noi”. E aggiunge: “La regola delle rose a 22 penalizza i giovani, non li valorizza. Nelle squadre ambiziose rischiano di non trovare spazio mai“.

Mariani ed il suo gruppo hanno di fatto inaugurato il nuovo Unicusano Training Center: “Questo centro sportivo è bellissimo e avere l’occasione di allenarsi qui è un privilegio, abbiamo tutto  a disposizione per noi. Ci alterniamo con le altre squadre giovanili sul campo grande del Sabotino, mentre sugli altri arriverà la scuola calcio”, dice il tecnico. La squadra intanto, sabato sosterrà un test a ranghi contrapposti, il primo della nuova stagione.