Iniziativa del presidente Ghirelli per responsabilizzare i club sul tema della sicurezza. Incontri con i club per aree geografiche
Un ciclo di sei incontri in giro per l’Italia per promuovere il progetto di ‘sostenibilità della partita di calcio’. Si è svolto a Torino in primo appuntamento de “Il Pallone d’Italia”, voluto dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli. All’incontro erano presenti i vertici della Lega Pro e Daniela Stradiotto, Presidente Osservatorio Manifestazioni Sportive.
“A Torino è partito – ha spiegato Ghirelli – un nuovo progetto della Lega Pro con l’Osservatorio per le Manifestazioni sportive . “ll pallone d’Italia” sarà un nuovo modello di condivisione e di gestione dell’evento partita. Siamo alla svolta concreta, i club diventano i soggetti della responsabilita’ diretta con la crescita della figura dello SLO, che è stato definito come il telaio di una bicicletta, asse portante della vita di un club e della relazione con la sua tifoseria. L’ obiettivo è promuovere un confronto aperto tra le Istituzioni della pubblica sicurezza, i nostri club e il mondo sportivo per approfondire le tematiche di sicurezza e di gestione delle partite di calcio”
RESPONSABILITA’ DIRETTA. In sostanza, i club diventeranno direttamente responsabili dello svolgimento delle partite, sul fronte della sicurezza: “Ci aspettiamo che al termine di questo percorso in 6 tappe- ha dichiarato Daniela Stradiotto- la sicurezza possa essere percepita come un investimento e non come un costo”.
A PERUGIA. A Torino si è svolto il primo confronto con i club di Lega Pro suddivisi per aree geografiche. Alla Ternana (e anche al Gubbio) toccherà quello del 25 febbraio, a Perugia. Le 4 aree tematiche oggetto di confronto sono: il ruolo del Supporter Liaison Officer, differenza con lo steward e l’impiego in campo; l’istituto del gradimento con le procedure applicative; lo stadio: proprietà, accoglienza e confort; la partita: organizzazione dell’evento e delle trasferte dei tifosi.