Una mazzata tremenda per la Ternana di mister Roberto Breda, che perde al 90′ in casa contro l’Ascoli e getta al vento un’occasione d’oro per avvicinarsi alla salvezza, che ora si complica terribilmente. Al termine del match il tecnico rossoverde ha parlato in conferenza stampa.

“L’idea di voler vincere ce l’abbiamo sempre avuta, anche quando ci siamo abbassati, con le ripartenze di Distefano e Raimondo, c’è sempre l’idea di essere pericolosi. Potevamo fare meglio, è stata una partita molto contratta, troppo con il freno tirato a mano, anche se nel primo tempo potevamo sfruttare meglio gli spazi. E’ successo anche altre volte, ma poi ci siamo sempre rialzati”

“Potevamo creare ancora più situazioni da gol, ma capisco che era una partita tirata e molto sentita. Volevamo fare una gara diversa, l’impegno è stato massimo, ma da questa gara, come è capitato anche altre volte, dobbiamo tirare fuori la rabbia e la motivazione, anche se non è così scontato. Ora però dipendiamo anche dai risultati degli altri”

“Boloca ha fatto molto bene, purtroppo ha avuto i crampi. Ma non è questo il momento di parlare dell’età, ma pensare solo a recuperare energie per la prossima partita. Purtroppo questa non possiamo rigiocarla, dobbiamo pensare avanti. La sostituzione di Amatucci per Faticanti? Ho voluto mettere un giocatore con caratteristiche diverse per intercettare più palloni perché nel primo tempo loro erano troppo liberi, non è una bocciatura. Non è un discorso di esperienza, giochiamo con quelli che abbiamo”

“L’idea di giocare con più giocatori offensivi c’è stata anche oggi, volevo mettere Distefano mezz’ala, ma non volevo rischiare troppo visto che anche un pareggio oggi ci poteva andare bene. Purtroppo abbiamo subìto gol alla fine e non c’è stato tempo per provare a fare qualcosa di diverso. Ma non credo che mettere più giocatori offensivi avrebbe cambiato lo sviluppo della gara”

“Mettere le due punte? Con gli stessi attaccanti di oggi abbiamo fatto 4 punti in trasferta meritandone 6. Io gioco sempre per vincere ma le partite vanno interpretate nei 90 minuti, non è detto che con un attaccante in più attacchi di più”

“Gli episodi fanno sempre la differenza, che porta il risultato da una parte o dall’altra. Il gol sbagliato da Thiago? Non posso gettargli la croce addosso. Sul gol preso devo rivedere l’azione del corner, sicuramente con i cambi andavano rimodulate alcune cose”