Dopo 31 giorni, nuova conferenza stampa: i tesserati torneranno a parlare. E intanto l’articolo di Calciofere.it rimbalza sui siti eugubini
Ci piace pensare – lasciateci giocare, per una volta…. – che magari sia stato anche un pò ‘ per quel nostro articolo di ieri che ha avuto una vasta eco anche sui media eugubini (la testata Gubbiofans cita chiaramente il nostro articolo, con tanto di link), sta di fatto che il derby con la Ternana ha ‘sciolto’ il silenzio stampa ed anche la lingua ai tesserati del Gubbio: domani mattina dopo 31 giorni di silenzio, l’allenatore Alessandro Sandreani tornerà a parlare prima della partita con i media di Gubbio, nella conferenza stampa post rifinitura.
Ne riferisce la società in una nota e sarà anche interessante capire quali sono gli umori in casa Gubbio dopo un mese di silenzio, una vittoria sonante contro il Rimini ma anche diverse cose che non hanno funzionato.
PRESIDENTE CARICO. Un anticipo del derby proprio a Gubbiofans, lo aveva dato il presidente del Gubbio Sauro Notari (nella foto) in questo silenzio stampa anomalo e ad intermittenza dove i tesserati non hanno potuto parlare ma i dirigenti invece si, con chi li interpella (in questo caso è intercorsa una telefonata, come ci spiegano i colleghi eugubini):
“Domenica è una partita importante ma mi auguro che sia una giornata di sport. Sulla carta affrontiamo una squadra di blasone e una Ternana con caratura diversa dalla nostra. Però sono anche dell’idea che in campo si gioca in undici contro undici. Credo inoltre che abbiamo le nostre credenziali per poter fare male e non regaleremo niente a nessuno. Pure per i ragazzi sarà una partita notevole in uno stadio importante, qualsiasi calciatore vorrebbe giocare una partita del genere. Pertanto voglio che si dia il massimo in campo, poi vinca il migliore. Ma vorrei fare un appello”.
E prosegue: “Mi auguro che i tifosi veri siano presenti allo stadio. Dico questo perchè il tifoso è quella parte integrante per darci una spinta in più. Una parte fondamentale per chiudere lo scacchiere che forma una squadra di calcio. Poi se dovessimo riportare dei punti da Terni, sarei doppiamente contento”