Dopo l’ennesimo episodio di una decisione arbitrale della quale la Ternana ha fatto le spese, i tifosi dicono adesso la loro. Il Centro coordinamento Ternana clubs prende posizione con un proprio comunicato, nel quale si annuncia sin da ora l’attuazione di un’iniziativa di protesta nella prossima gara interna, con la Reggiana. Si parla di “ennesimo scempio“, giungendo a una propria conclusione, visto il ripetersi di certe situazioni con prevalente cadenza a sfavore dei rossoverdi: “A questo punto si tratta di un vero e proprio accanimento di cui non conosciamo le ragioni, contro una società, una squadra e una tifoseria che fino ad oggi hanno dimostrato anche troppa signorilità e maturità nel non reagire verso tali innumerevoli decisioni assurde prese sempre contro la Ternana. Addirittura, alcuni errori arbitrali commessi contro la Ternana lo scorso campionato hanno fatto giurisprudenza, venendo riconosciuti dalla lega arbitrale e presi ad esempio alle riunioni dei direttori di gara. Ma siamo stanchi di fungere da cavie nelle applicazioni del regolamento, già strampalato e contorto di suo sotto vari profili“.
“COSA VEDONO?” Il centro di coordinamento chiede maggiore uniformità nei giudizi presi in campo. “Mantenere i toni bassi – si legge nel lungo articolato comunicato – non paga e la storiella degli errori in buona fede regge ancora meno in tempi di Var e di supporti audio e video ai direttori di gara“. Si torna sull’episodio del rigore dato al Sudtirol per l’intervento di Pyyhtiä su Cisco: “Cosa avranno visto, gli addetti al Var, visto che la palla non era più nella disponibilità del giocatore del Sudtirol e, soprattutto, veniva colpita in maniera netta e precedentemente al contatto dal nostro giocatore?“. Allo stesso modo, si torna pure sull’episodio del gol annullato a Como per un mani inesistente: “Cosa avranno visto, dopo ben 5 minuti, per smentire la decisione dell’arbitro presa sul campo e giungere a quella opposta, manco a dirlo in sfavore della Ternana?“.
“FACCIAMOCI SENTIRE”. E’ arrivato, secondo Il CcTc, “il momento di dire basta“. Lanciando un appello: “Tutti uniti, società, tifosi e stampa, facciamo sentire la nostra voce, ognuno per le proprie possibilità! Non volendo entrare in ambiti che non ci competono, come quello societario e quello della stampa, i quali decideranno autonomamente cosa fare, informiamo tutti i tifosi, che stiamo pensando ad una forma di protesta da attuare nella gara interna contro la Reggiana di sabato 30 settembre. Così da provare ad imporre all’attenzione dei media nazionali questo stato di cose non più tollerabile, e rendere alla Ternana e a Terni il rispetto che meritano“.
Coni FGCI monnezza italiana serve una forzatura da altri tempi
Lu centro sovvenzionato da lu poru Stefano?🤣
Vedrete che la prossima con la Reggiana ci permettono di vincere. Corrotti. Se la b e’ il serbatoio…, povero Spalletti
Toccherebbe medicalli come fece lu Bibbo co lu guardalinee…
Sviste arbitrali? Non credo,
Mi piacerebbe di cosa si tratta però.