Tra certezze, riconferme e dubbi per il futuro della società, la squadra rossoverde si prepara ad entrare ufficialmente nella nuova annata calcistica
La stagione 2023/24 inizierà ufficialmente dal 1 luglio e la Ternana, come è normale che sia, è ancora un cantiere aperto. Tanti dubbi sul futuro della società, con le delicate situazioni che Stefano Bandecchi deve gestire dopo la sua elezione a Sindaco di Terni, con la probabile cessione del club di Via della Bardesca sullo sfondo.
Ma, almeno, dal lato tecnico ci sono due certezze in più rispetto ai giorni scorsi: la conferma di Luca Leone come Direttore Sportivo e il ritorno di Aurelio Andreazzoli in panchina. Proprio quest’ultimo punto, ovvero la scelta di un allenatore esperto e di alto profilo come l’ex Roma, Genoa ed Empoli, di ripresentarsi a Terni, è una cosa che dovrebbe far ben sperare i tifosi rossoverdi sulle ambizioni.
Riprendendo le ultime parole di Andreazzoli, il tecnico massese si definisce molto carico e desideroso di ricominciare il lavoro con le Fere. Il fatto di conoscere già il gruppo e l’ambiente è positivo, questo gli permetterà di lavorare sugli errori commessi nel periodo in cui è stato chiamato a sostituire Lucarelli e capire cosa in quei mesi non è andato come aveva sperato. Stavolta, cosa di non poco conto, non troverà già una rosa costruita da un altro, ma potrà partire da zero, plasmandola a sua immagine e somiglianza.
A parole, tutti i componenti della società affermano di voler costruire una rosa giovane, numericamente ridotta e competitiva per campionato di Serie B. Ma, come afferma lo stesso Andreazzoli, “ci sono molti punti interrogativi” soprattutto per quanto riguarda le strategie di mercato e che per parlare di obiettivi “bisognerà vedere prima la squadra completata”.
Cioè che ce di strano?senza polemica
FORZA MISTER🟥🟥🟥🟥🟩🟩🟩🟩