L’amministratore unico al quotidiano Il Messaggero: “Ho sempre preferito il fare al dire, Unicusano ci chiede di abbassare i costi”

Paolo Tagliavento, nuovo presidente della Ternana, subito al lavoro per il futuro rossoverde. Parlando con il quotidiano Il Messaggero, annuncia un imminente incontro con il direttore sportivo Luca Leone per cominciare a pensare alla squadra del 2023-2024. “Il direttore – dice Tagliavento – ha tutta la nostra fiducia per la parte tecnica e avrà carta bianca. E’ un ottimo lavoratore. Non si ferma mai. Piace poco, forse, perché non è un ‘chiacchierone’. Ma anche io, mi sento così. Alcuni tifosi mi criticano per essere poco presente tra interviste o prese di posizione, ma questo mio modo di fare non cambierà. Ho sempre anteposto, nel lavoro, il fare, al dire. A chi mi dice che non faccio nulla, rispondo che sto 12 ore in ufficio, dove chiunque può trovarmi“.

IL RUOLO. Tagliavento parla anche del futuro: “C’è un’indicazione chiara di Unicusano. Dobbiamo abbassare i costi, senza però perdere di vista le esigenze di una società che vuole comunque ottenere risultati importanti. Siamo strutturati su una squadra che ha un livello economico importante. Abbassarlo, nelle dinamiche dello sport, non è semplicissimo, ma il direttore sarà bravissimo, in questo“. Lui stesso, inoltre, precisa il suo ruolo: “Sono amministratore unico e sull’organigramma c’è scritta quella carica. Prima ero vicepresidente, con Stefano Bandecchi presidente, perché c’era un consiglio di amministrazione, che ora non c’è più“.