Il presidente della Figc prepara la rivoluzione nel calcio professionistico, con una riforma epocale dei campionati
La crisi, aggravata da un anno e mezzo di Covid, si fa sentire e anche quest’anno sono diverse le squadre professionistiche che non si sono iscritte al campionato.
Per questo, in Figc è allo studio una vera rivoluzione del calcio italiano, con il presidente Gabriele Gravina che ha annunciato una possibile fusione tra Serie B e C, a partire dalla stagione 2024/2025, mentre dal 2022/23 ci potrebbe essere la creazione di una C Elite e una D Elite. “È tempo di cambiare per dare una prospettiva di lungo termine al calcio italiano” ha affermato Gravina durante il Consiglio federale di martedì, esprimendo così la volontà di andare oltre un cambiamento del format dei campionati, ma di una vera rivoluzione. Il tutto, secondo il numero uno del calcio italiano, per “per arrivare a condizioni di sostenibilità migliori del sistema e aggredire una delle criticità economiche più grandi del sistema stesso: il salto di categoria“.