Con la promozione dell’Alessandria, si completa il quadro delle avversarie: alla scoperta delle guide tecniche che sfideranno almeno in partenza la squadra di Lucarelli
Definito il quadro della prossima serie B, non è ancora completato quello degli allenatori della prossima stagione. Ci sono infatti due panchine ancora da assegnare. La prima è quella del Chievo. Il club canarino, alle prese con grossi problemi economici avrebbe sondato il campo con Gigi Delneri, legato a doppio filo coi veneti per averli condotti in serie A: 70 anni, il tecnico friulano ed ex rossoverde è sostanzialmente fermo da un anno avendo allenato appena un mese a Brescia nell’ultimo campionato.
A Ferrara invece la questione allenatore è legata a doppio filo al passaggio di proprietà: si attende il closing con Joe Tacopina e difficilmente il nome del tecnico arriverà prima. In cima alla lista c’è Massimo Pavanel: il tecnico di Portoguaro, cercato anche dal Chievo, è reduce da una buona stagione alla Feralpi e potrebbe accettare la sfida di un ambizioso club di serie B. Segue l’ex rossoverde De Canio. In ogni caso, prima dovrà risolvere con Massimo Rastelli, tuttora sotto contratto col club, col quale però sembra mancare ormai convergenza di idee. C’è in lizza anche l’ex rossoverde Christian Bucchi.
CITTADELLA VERSO IL CAMBIO. A Cittadella invece, si sta con un occhio alla situazione della Salernitana, che dovrà risolvere la questione della proprietà per iscriversi alla serie A (i veneti ko nei playoff sperano) e con l’altro alla situazione di Venturato. Il tecnico artefice dell’impresa potrebbe lasciare il club e così il ds Marchetti si sta cautelando. Difficilmente, nel caso, si uscirà da una scelta interna fra il vice Edoardo Gorini e l’ex capitano Manuel Iori, che ha appena smesso.
GLI EX ROSSOVERDI. Saranno due, almeno in partenza gli ex rossoverdi. Entrambi hanno vestito la maglia della Ternana in campo, anche se in momenti molto diversi: Mimmo Di Carlo è alla terza stagione da tecnico a Vicenza, dopo avervi giocato per otto stagioni, compresa quella che condusse i biancorossi sino alla semifinale di Coppa delle Coppe. A Pordenone è invece arrivato Massimo Paci, indimenticato centrale della Ternana, che ha già sfidato quest’anno i rossoverdi col Teramo.
MUNDIAL. Poi andrà in scena una sfida Mundial fra due campioni del Mondo del 2006, ovvero Pippo Inzaghi, appena arrivato sulla panchina del Brescia e Fabio Grosso, l’eroe dei calci di rigore, che è sulla panchina del Frosinone.
ESORDIENTI. L’esordiente di lusso è Enzo Maresca, tecnico del Parma che è alla prima esperienza da allenatore in Italia ed in generale con una squadra senior: è stato vice ad Ascoli per un breve periodo, al West Ham e collaboratore tecnico al Siviglia e nell’ultima stagione ha guidato l’Under 23 del Manchester City. L’altro è Francesco Modesto, che dopo Rende, Cesena e Vercelli approda in B al Crotone. Oltre a loro esordisce anche Paci.
A VOLTE RITORNANO…IN B. Detto di Cristiano Lucarelli, che con la Ternana torna in B dopo la breve esperienza a Livorno, ritrova la serie B anche Giacomo Gattuso, che l’aveva già vissuta a Novara ben otto stagioni fa. Vi ritornano anche Fabio Caserta col Benevento, dopo la sfortunata retrocessione alla Juve Stabia e Moreno Longo, fresco di promozione con l’Alessandria.
GLI ALTRI: NOMI PESANTI. Degli altri, il nome con meno pedigree in B è Massimiliano Alvini, appena arrivato a Perugia, che vi ha esordito l’anno scorso a Reggio Emilia. Poi c’è Luca D’Angelo a Pisa. Seguono una serie di nomi dal passato da calciatore molto pesante ma con carriere da tecnico un pò alterne: Giovanni Stroppa, reduce da una stagione complessa a Crotone e chiamato dal Monza di Berlusconi; Fabio Pecchia a Cremona, Marco Baroni a Lecce, Alfredo Aglietti a Reggio Calabria ed Andrea Sottil ad Ascoli.
