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Turris-Ternana, Caneo con gli uomini contati e senza due portieri

La partita dovrebbe andare in scena regolarmente. Il tecnico dei Corallini: “Complimenti alla Ternana, vittoria frutto del lavoro”. Le ultime da Torre del Greco

L’ultima parola sarà domattina, quando il giro di tamponi pre-gara certificherà la situazione ma pare che a meno di decisioni della Asl Napoli 3 Sud o  – molto più difficili – della Lega Pro, Turris-Ternana si giocherà regolarmente alle 15 allo stadio Amerigo Liguori.

Il vero problema per il tecnico Bruno Caneo è ovviamente il focolaio Covid che ha decimato la sua squadra: degli otto positivi al Coronavirus sei sono calciatori e due sono componenti dello staff tecnico. Fra i positivi anche l’ex rossoverde Franco Signorelli. Fuori gioco anche due portieri, il titolare Alessandro Abagnale e la sua riserva  Flavio Lonoce: in porta dunque spazio a Simone Barone, classe 1999, ex Spezia e Turris. Fra i convocati dovrebbe esserci anche il portiere della Primavera 3 Vincenzo Colantuono, classe 2003, arrivato dalla Cavese a settembre.

Positivi e quindi assenti anche il difensore Stefano Esempio e gli attaccanti Danilo Ventola e  Flavio Persano. In isolamento con sintomi ci sarebbe invece il difensore Mattia Pitzalis.

SIAMO COMPETITIVI. Caneo non si scompone più di tanto: “Mentalmente siamo pronti – dice in conferenza stampa-  Dobbiamo fare di tutto in queste ultime partite e fare punti con qualsiasi mezzo perché dobbiamo raggiungere la salvezza, che è il nostro obiettivo. L’aspetto motivazionale, quindi, deve essere determinante per noi. La squadra sarà comunque competitiva, non guardiamo alle defezioni che possono alterare le condizioni di squadra. Insomma, quelli che andranno in campo saranno motivati”.

SU LUCARELLI E LA TERNANA.Complimenti a loro perché in questi anni hanno speso molto e consolidato la società, quindi hanno costruito un organico che quest’anno ha permesso di fare il salto di categoria”, dice il tecnico che poi parlando del collega rossoverde aggiunge: ““Magari uno ha la fortuna di iniziare subito dall’alto e non farsi male, piuttosto che iniziare dal basso per crescere bene e per dare un senso a livello tecnico alla propria squadra. È un discorso di mentalità”.

VICIANI. Una sfida, quella del Liguori, nel segno del gemellaggio in nome di Viciani, tecnico di entrambe le formazioni e inventore del ‘gioco corto’: “E’ un concetto che mi piace – commenta Caneo-. Nella testa di un calciatore implica la mentalità di non buttare mai via la palla e di cercare sempre delle geometrie sul campo per evitare il pressing degli avversari. È una mentalità che stiamo usando anche noi per poter far sì che la partita si incanali come noi vogliamo”.

PROBABILE FORMAZIONE. Nel 3-4-3 del tecnico ex Rieti davanti a Barone spazio per l’ex rossoverde Johad Ferretti, Lorenzini e Loreto; esterni di centrocampo l’argentino Da Dalt e D’Ignazio con l’altro ex Simone Tascone e Franco in mediana; trio d’attacco composto da Giannone, Longo e Romano. Panchina cortissima per i corallini.

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