Secondo Lucarelli gli attaccanti rossoverdi non hanno ancora la giusta cattiveria sotto porta e quella fame di reti: ecco la spiegazione del tecnico
Dopo il pareggio di mercoledì contro il Palermo, la Ternana si prepara ad affrontare la trasferta di Avellino contro la Casertana. Uno dei difetti dei rossoverdi emersi nelle prime tre giornate di campionato è la scarsa capacità di trovare il gol, a dispetto delle molte occasioni create.
E’ un aspetto di cui mister Cristiano Lucarelli è consapevole e proprio su questo sta lavorando, anche cercando di aiutare i suoi attaccanti grazie all’esperienza maturata da calciatore. “Per me la cattiveria sotto porta è la necessità di fare gol. Per me quando giocavo il gol era una droga e ne avevo bisogno – ha affermato il tecnico in conferenza stampa – Non vedo ancora questa cosa nei miei attaccanti, che lo vedono più come un evento, ci deve essere più convinzione. Io mi sono rotto il naso 3 volte per fare gol, mi piacerebbe vedere qualche cicatrice in più sui miei calciatori. Le qualità le hanno, si allenano, ma poi però si tratta si una frazione di secondo e nessun allenatore può dirti come devi fare gol. Devono solo convincersi di questo”