La sfortuna si accanisce contro la Ternana che in poche settimane ha perso sino al termine della stagione Iannarilli, Sgarbi e Capuano. Tre pilastri della retroguardia fuorigioco nel momento chiave della stagione.  La corsa verso la salvezza  resa dunque sempre più ostica dalla necessità per Breda di dover trovare soluzioni.

Molto, se non tutto, ruota attorno alle condizioni di Frederik Sørensen. Domani se ne saprà di più e se il danese avrà recuperato dall’infortunio è molto probabile che possa toccare a lui guidare la difesa contro l’Ascoli, mettendo in campo tutta la sua esperienza. Oltre all’ex Juventus rimangono a pieno regime due giovanissimi come Lucchesi e Dalle Mura, che stanno facendo molto bene ma con il primo che è alla prima stagione nei professionisti e Gabriele Boloca.

Il giovane rumeno fratello d’arte ha sin qui giocato senza emozione ma cinque mesi fa militava in serie D nell’Albenga e quindi il salto è decisamente importante.  Resta da capire poi il mistero N’Guessan. Il difensore camerunense ex Torino è il vero oggetto misterioso, perchè è stato sempre infortunato, dal primo giorno in rossoverde e anzi Breda ha spiegato come ha persino avuto una ricaduta: “Vorrei poterlo convocare”, ha detto alla stampa quasi facendo spallucce. Ma è evidente che adesso il suo arrivo sta diventando un caso. Perchè è stato preso un giocatore infortunato?

Altre soluzioni non ce sono: escluso che possa essere rischiato qualche ragazzo della Primavera – che non va nemmeno bene: possibile comunque la chiamata per la panchina di Bonugli – le uniche alternative sono l’adattamento di giocatori come Casasola o Zoia, che però hanno caratteristiche ben diverse.