Clamoroso: un nuovo caso di partite truccate rischia di stravolgere la classifica e cambiare le carte in tavola. Ecco i dettagli dell’indagine
Un terremoto scuote l’estate della serie C. Il Bitonto, fresco neopromosso in serie C, rischia non solo di vedersi tolto il titolo acquisito sul campo, ma addirittura la retrocessione in Eccellenza. Il club infatti è stato rinviato a giudizio dalla Procura Federale per presunta combine. Nel mirino degli inquirenti la partita Picerno-Bitonto (3-2 il finale), risalente al 5 maggio 2019, quando le due squadre coinvolte erano impegnate nel Girone H della Serie D 2018-19. Oltre alla società pugliese, sono stati rinviati a giudizio anche alcuni tesserati.
IL FATTO. La Procura ha disposto un rinvio a giudizio infatti anche i calciatori Francesco Cosimo Patierno, Onofrio Turitto, Antonio Giulio Picci, Michele Anaclerio, Daniele Fiorentino, Giovanni Montrone e il dirigente-segretario Paolo D’Aucelli. Indagati anche il presidente del Bitonto Francesco Rossiello, l’allora dg bitontino Nicola De Santis e l’allora ds del Potenza Vincenzo De Santis e l’allora dg del Picerno Vincenzo Mitro, oltre alla responsabilità diretta per il Bitonto, oggettiva per il Picerno e Potenza. L’accusa sarebbe quella di aver concordato una cifra complessiva pari a 25000 euro da dividere con tutta la squadra, per perdere di proposito il match contro i lucani.
La somma di 25 mila euro – si legge nel dispositivo – “sarebbe stata consegnata al capitano Cosimo Patierno e da quest’ultimo ripartita e distribuita secondo le indicazioni ricevute da Anaclerio tra i tesserati dell’U. S. Bitonto coinvolti nell’illecito, fatta salva la quota-parte riservata a Vincenzo De Santis che ne faceva richiesta”. L’inchiesta è stata condotta con l’ausilio di intercettazioni telefoniche fornite dalla Guardia di Finanza di Bari e diversi altri atti forniti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, che a sua volta indaga sull’ipotesi di reato di frode sportiva.
COSA RISCHIA. Il Bitonto rischia, come detto, la retrocessione all’ultimo posto e quindi la discesa in Eccellenza, oltre ad eventuali conseguenze ulteriori. Questo significherebbe la promozione in C del Foggia, secondo classificato.
Strano..pensavo fosse tutto regolare!!
Alla ternana non cambia nulla