L’incredibile annata dei rossoverdi, per la terza volta di fronte ad una formazione più volte affrontata nel corso dell’anno. E nel passato campionato…
Nell’assurda stagione 2019-20 per la terza volta la Ternana si trova ad affrontare un’avversaria che conosce molto bene. Quello che va in scena alle 20.30 di domenica 5 luglio è infatti il quinto confronto stagionale fra Ternana e Catania. Cinque partite in una stessa stagione, se non è un record, poco ci manca.
Rossazzurri sfidati per due volte in campionato (0-0 al Massimino, 3-2 per i rossoverdi al Liberati), altrettante in Coppa (2-0 a Terni, 0-0 al Massimino), ora la terza partita al Liberati, che però avrà un valore da dentro-fuori: non ci sarà prova d’appello per nessuno.
I PRECEDENTI. La stagione delle sfide multiple era cominciata quasi 12 mesi fa (incredibile!) allo stadio Manlio Scopigno di Rieti, dove i rossoverdi avevano disputato la gara di Coppa Italia vincendo 3-1 contro l’undici di Alberto Mariani. Sette giorni dopo, replica sullo stesso campo per la prima di campionato e replica anche del risultato.
Poi a gennaio fu disputata la gara di ritorno al Liberati, spostata per il famoso sciopero indetto dalla Lega Pro per chiedere la defiscalizzazione delle società di terza serie: il 3-0 è ad oggi l’ultima vittoria in una gara di campionato ottenuta dai rossoverdi.
A seguire, l’Avellino, afforontato tre volte in campionato, compresi i playoff e una volte in coppa: una sola vittoria rossoverde (in Coppa), due sconfitte rossoverdi e un pareggio, quello dello scorso 1 Luglio, che è valso la qualificazione ai rossoverdi.
L’ANNO SCORSO. Nella passata stagione, l’epopea fu quella col Rimini. La vicenda ripescaggi prima e la neve portarono all’incredibile situazione del doppio rinvio della gara di andata, poi giocata addirittura il 4 dicembre, a soli 14 giorni dalla gara di ritorno, che fu disputata in due spezzoni, visto che il primo si concluse dopo appena 18′ per nebbia e neve: 3-0 al Liberati, 1-1 in Romagna.