Dopo aver girato l’Italia, senza scendere mai sotto la serie C1, il centrocampista cresciuto nella Ternana ha scelto l’Eccellenza e il team di Cavalli
Esordiente, a 35 anni. A dieci anni di distanza dall’ultima volta, torna in Umbria Romeo Papini. A 35 anni, la sua vita sportiva ricomincia – per la prima volta in carriera- dai dilettanti: il centrocampista cresciuto nella Ternana e che proprio in rossoverde ha vissuto le sue stagioni migliori, giocherà in Eccellenza nello Spoleto, allenato da un ternano ed ex rossoverde doc: Alessandro Cavalli.
Fu Claudio Tobia a farlo esordire in serie B, direttamente dal vivaio rossoverde, nella stagione 2001-02, poi Papini, allora diciottenne rimase un altro anno senza mai giocare in campionato, quindi ha cominciato a girare l’Italia, fra B e C1. Per tornare in B dovrà aspettare il primo dei due ritorni a Terni, nella stagione 2005-06, con Fabio Brini (28 presenze ed 1 gol). Poi un anno a Pescara e altre due stagioni a Terni in serie C, con Giorgini e Baldassarri in panchina. Poi di nuovo in giro per l’Italia.
Reduce da un brutto infortunio che due anni fa l’ha tenuto fermo l’intera stagione, l’anno scorso per lui 19 partite a Pistoia in C1 alla corrte dell’ex tecnico di Foligno e Perugia Paolo Indiani.
Ora per lui, romano di nascita e ternano di adozione, che non ha mai giocato nemmeno un secondo in serie D, dopo 319 presenze da professionista con 14 gol all’attivo, la sfida dell’Eccellenza. Peraltro in un club ambizioso, che parte a fari spenti dopo la ricostruzione estiva ma che sta allestendo una rosa di enorme spessore.