La Ternana si gode il meritato riposo dopo la fondamentale vittoria ottenuta sabato al Liberati contro il Cosenza. Con i tre punti i rossoverdi hanno scavalcato nuovamente lo Spezia, fermato sul pari dalla Reggiana, riportandosi al quintultimo posto in classifica, potendo così trascorrere una sosta un po’ più tranquilla.
CAMBIO DI ROTTA. Una situazione che, se non ancora del tutto soddisfacente, è certamente molto migliore rispetto a quella in cui era la squadra di Roberto Breda prima dell’ultimo stop del campionato il 12 novembre scorso. In quella data ci fu l’esordio proprio del tecnico trevigiano sulla panchina delle Fere a La Spezia, match che finì 2-2 tra mille rimpianti, visto che il pareggio ligure era arrivato nei minuti di recupero grazie ad uno sfortunato autogol di Capuano.
LENTA RINCORSA. Dopo l’amaro epilogo allo stadio ‘Picco’, la Ternana si trovava ultima in classifica a pari punti (a quota 7) con la Feralpisalò, a 5 lunghezze dalla zona playout, all’epoca occupata dall’Ascoli (oggi 1 punto dietro) e Lecco (attualmente fanalino di coda a -11). Quattro mesi in cui con Breda al timone la squadra ha invertito la rotta in termini di risultati, recuperando punti a tutte le altre dirette rivali (5 alla Feralpi, 4 allo Spezia, addirittura 9 al Bari e 10 al Cosenza) ed ora è in piena lotta anche per la salvezza diretta.