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La penna in trasferta- Bellacicco (LaBaricalcio): “Ternana, attenta all’orgoglio dei biancorossi”

I temi caldi della sfida contro i Galletti: "C'è contestazione, frustrazione e la squadra non vince da un mese: Marino punterà su questo"

Come di consueto, Calciofere anticipa la sfida fra Bari e Ternana, in programma sabato alle 14 allo stadio San Nicola, con la rubrica Penna in trasferta. I temi caldi del match li racconta Antonio Bellacicco di labaricalcio.it.

Come arriva il Bari a questa sfida alla ternana? Che clima troveranno i rossoverdi?

“La Ternana troverà un clima freddo attorno al Bari, molto diverso da quello che si respirava l’ultima volta che venne al San Nicola. C’è contestazione attorno alla società e la squadra è reduce da tre partite senza vittorie, ha perso le sue certezze ed ha molti infortuni. Sono arrivati due colpi dal mercato, Lulic e Kallon, che potrebbe giocare, ma la piazza ha bisogno di un grande centravanti e la squadra pure. C’è anche preoccupazione perchè le zone basse della classifica sono vicine”.

Come sta vivendo il Bari questa ennesima stagione di rincorsa? Quanto influisce la doppia proprieta di de Laurentiis? 

“La piazza sta vivendo malissimo la situazione della multiproprietà e la serie A mancata all’ultimo secondo nel passato campionato ha accentuato la frustrazione. Ma il vero punto di non ritorno è stato quello che è successo dopo l’ultima di campionato: la squadra ha speso pochissimo, ha incassato tanto dalle cessioni di Cheddira e Caprile,  che sono andati al Napoli. Questo ha portato dallo scetticismo alla frustrazione. Lo scorso anno per il 70 percento la piazza era a favore della società, oggi sono rimasti il 10 percento scarso”

Cosa deve temere la Ternana del Bari e viceversa?

“Sicuramente il Bari deve temere lo stato di salute della Ternana, perchè da quando è arrivato Breda la squadra ha perso solo col Parma. Ha un rendimento da playoff ed è una squadra di rincorsa, anche per i playout che il Bari rischia. La Ternana deve temere la voglia di riscatto, l’orgoglio e la dignità. C’è voglia soprattutto di dimostrare che il 2024 sarà diverso dagli ultimi mesi del 2023.  Il Bari non vince da un mese, Marino potrebbe appellarsi a questo orgoglio”.

Si può già ipotizzare un possibile undici di partenza? Qual è la situazione della squadra?

“Mancherà Menez, espulso in maniera ingenua contro la Samp e non ci saranno i lungodegenti Maiello e Diaw. Fuori anche Koutsoupias, che forse si è rotto il crociato. Nel 4-3-3 davati a Brenno, Dorval a destra, Ricci a sinistra, Vicari e Di Cesare centrali; Benali playmaker, mezze ali Maita e uno fra Lulic ed Edjouma; trio d’attacco Achik, Nasti e Sibilli con Kallon pronto a subentrare”.

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Luca
Luca
3 mesi fa

Con questa super rosa rinforzata vinceremo sicuramente

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