Ternana-Palermo sarà una sfida particolare per due giocatori, che per motivi diversi vivranno un derby.
Il primo è Fabio Lucioni. Ternano doc, classe 1987, il centrale rosanero è cresciuto nella Ternana con la quale ha fatto l’esordio sia in B che in C1 disputando 14 presenze e segnando una rete. Ma quelli erano anni (dal 2005 al 2007) in cui essere ternani era un disvalore, per chi gestiva la parte tecnica e quindi Lucioni fu mandato in giro per l’Italia. Alla Ternana ricomparve per un breve periodo nel 2009, senza fermarsi. Da allora non ha più messo piede al rossoverde se non da avversario.
L’altro è Matteo Brunori. Nato in Brasile, adottato da una famiglia di Assisi, cresciuto fra la città del Santo e Marsciano, è stato uno dei bomber più prolifici fra C e D prima di passare in B fra Pescara, Entella e Palermo, dove è alla terza stagione, confermandosi come attaccante di razza (44 gol sin qui). Più volte accostato in passato alla Ternana quando era di proprietà del Parma (che lo prese dalla Juventus Under 23), non è mai arrivato però a vestire il rossoverde. Ha già segnato più volte alla Ternana.
Quanto è brutto
Marscianese da quando??
Essere ternani è sempre stato un disvalore per la Ternana, fin dai tempi di Laureti… Gente come Maestripieri, Zampagna, Di Loreto e tanti altri giocatori meno affermati, primo fra tutti il compianto Leipnecher, hanno dovuto cercare fortuna in altri lidi, o essere “scoperti” addirittura da Gaucci.
Sembra quasi che l’autolesionismo sia una nostra specifica costante.