Il tecnico rossoverde a fine partita è molto deluso per la sconfitta, frutto di errori evidenti in fase difensiva: “Giocato bene, ma non è bastato”

Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana, ha parlato ai microfoni dell’emittente esclusivista AM Terni Television ed in conferenza stampa per commentare la sconfitta rossoverde col Catanzaro: “E’ davvero incredibile aver perso questa sfida, ma purtroppo gli errori si pagano e noi li abbiamo commessi in occasione dei due gol, al netto di una bella prestazione. Adesso però dobbiamo iniziare a fare punti. Dei singoli non parlo, a me piace sempre parlare della squadra, soprattutto quando si perde: io ho visto dei progressi, anche se arrivano ingenuità da chi non ti aspetti.  Sono quattro anni che lavoriamo alle correzioni degli errori, quindi se ci si lavora da molto tempo e si continua a commettere certe ingenuità, diventa un problema di lettura, in determinate situazioni“. Lucarelli non fa il nome ma sembra abbastanza chiaro il mittente del messaggio.

E ancora:  “Lavoriamo con Favaretto sulle singole situazioni, come angoli o falli laterali. Il cross del vantaggio del Catanzaro era leggibile, ma noi invece abbiamo preso gol. Era una palla lenta, tutti avrebbero potuto  fare qualcosa di più, invece abbiamo lasciato il giocatore muoversi senza fare alcuna pressione.  Sul rigore, abbiamo fatto girare un uomo spalle alla porta troppo facilmente e commettiamo un fallo. Però la prestazione è importante, la squadra è viva e gioca bene. Deve capire che in Serie B occorre sputare sangue per vincere una partita. Sono preoccupato perchè giochiamo bene e perdiamo. Mi sarei arrabbiato anche per il pari. Il Catanzaro però non ha rubato niente, anzi ha approfittato delle nostre sbavature”.

Non c’è tempo però per metabolizzare la sconfitta perchè mercoledi arriva la Cremonese. Lucarelli però precisa:  “Non è una partita del tutto simpatica per riscattarci, ma a noi servono punti per dare fiducia ai ragazzi e consapevolezza”.

Sugli obiettivi: “Ogni anno c’è una squadra che sale dalla C  e lotta per il vertice e delle neopromosse il Catanzaro mi sembra quella meglio organizzata, inserendo giocatori utili al concetto di gioco di Vivarini, che è un tecnico bravo ed esperto. Per quanto riguarda noi, dobbiamo salvarci perchè abbiamo una rosa giovanissima con 15 cessioni e 14 arrivi e ho solo 8 giocatori che hanno fatto il ritiro. Quindi salvezza e lavorare sulle ingenuità”.