L’ateneo proprietario delle Fere aveva già stanziato una ingente cifra, ora passa ad una fase successiva
L’Università Niccolò Cusano, proprietaria della Ternana è in prima fila per l’accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. In un recente video il patron Bandecchi aveva parlato di uno stanziamento di 2.1 milioni fra medicine, generi alimentari e borse di studio, oltre a 40 alloggi.
Come spiega il rettore Fabio Fortuna a Rai News 24: “Siamo partiti dall’accoglienza ma il progetto si è rapidamente evoluto. Ci sono molte madri con bambini ed abbiamo pensato di offrire loro delle chances. Per esempio offriamo un servizio scuola per i bambini, un servizio di lingua italiana e anche qualche opportunità di lavoro”.
Alcune ospiti sono state assunte con un contratto di lavoro, alla mensa o in altre zone dell’università. E per i bambini anche un percorso scolastico in lingua ucraina. Di seguito il servizio