Palazzo Spada lavora ad un bando che consenta ai rossoverdi di ridurre i costi relativi al canone
“Alle condizioni attuali, non rinnoverò di certo la convenzione per lo stadio”. Stefano Bandecchi, presidente della Ternana l’aveva detto nell’ultima sua sortita cittadina, lasciando intendere come le condizioni del canone pagato dalla società di via della Bardesca al Comune per l’affitto dello stadio Libero Liberati fossero troppo onerose. Attualmente la Ternana versa al comune 10.000 euro l’anno.
Il Comune tramite l’ufficio dell’assessorato allo sviluppo economico si è messo in moto e sta analizzando tutti i documenti per la nuova concessione quinquennale (quella attuale scadrà a gennaio 2023) che dovrà essere assegnata ufficialmente con un bando, trattandosi di bene pubblico. Difficile pensare che non sia la Ternana a farlo suo, anche se è probabile che i costi si abbasseranno visto che il Comune dovrebbe avocare sè stesso la manutenzione straordinaria, mentre quella ordinaria dovrebbe restare in mano alla società di via della Bardesca.