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Calcio e solidarietà – Cena tra tifosi della Ternana per un gesto di beneficenza

I rappresentanti del Nucleo storico 1981 si sono regalati una serata insieme per far passare un buon Natale alla Casa del bambino

Vanno a vedere la partita tutti insieme in Curva Sud. Tanto che hanno anche un gruppo e uno striscione. Sono quelli del Nucleo storico 1981. Tifosi della Ternana che in nome della Ternana fanno anche del bene e raccolgono fondi da devolvere in beneficenza. Grazie all’impegno di tutti i membri, una settantina di persone, sono ormai abituati a organizzare anche iniziative di solidarietà. Anche stavolta, con il Natale alle porte, hanno colto nel segno e, con una cena tra loro, hanno raccolto 11 mila euro da devolvere alla Casa del bambino. Spiega il presidente, Fabio Narciso: “Noi facciamo una serie di iniziative consolidate a scopi benefici, con raccolte fondi in  genere dedicate ad associazioni o strutture del territorio“. L’iniziativa ha avuto il successo atteso. “Quest’anno – aggiunge ancora Narciso – come altre volte, abbiamo scelto la Casa del bambino con un’iniziativa che ha visto questa  cena. Ci abbiamo messo un  mese e mezzo, per organizzare tutto. Un lavoro lungo, anche per coinvolgere gli sponsor e per trovare una struttura che ci ospitasse, il Canto del Gallo. Ma siamo abituati, a lavorare sodo per queste cose“.

GLI SPONSOR. Alla cena, che c’è stata sabato 11 dicembre 2021, hanno partecipato parecchie persone. “Anche se – precisa Fabio Narciso – abbiamo dovuto contingentare e limitare il numero di partecipanti, per rispettare le normative anti covid“. La cena aveva un costo e il ricavato è stato devoluto in beneficenza. “Per le spese organizzative, ringraziamo anche i nostri sponsor, vale a dire 25 aziende che ci hanno dato il loro supporto e il loro contributo“.  E così, tra biglietti per la cena, i contributi degli sponsor stessi e una riffa organizzata per l’occasione, sono stati in tutto raccolti questi 11 mila euro. “Noi, ora, abbiamo già consegnato alla Casa del bambino tutti i soldi. E’ una struttura con 25 bambini, tra cui anche dei neonati. Tutti senza famiglia. Per questo, lì hanno bisogno di trovare fondi e sostentamento“.

IN MEMORIA. Solidarietà in passato, nel presente e, naturalmente anche nel futuro. Il Nucleo storico 1981 è pronto ora a pensare a nuove iniziative, sempre per sostenere strutture del territorio. Spiega ancora il presidente: “Faremo anche altre manifestazioni e altre raccolte, oltre naturalmente alle borse di studio da noi istituite in ricordo di quattro dei nostri amici che non ci sono più. Infatti, lo striscione che esponiamo al Liberati, in Curva sud, riporta i loro quattro nomi, che sono Massimo, Luca, Gianluca e Andrea. Ma per tutte le nostre iniziative, io vorrei ringraziare tutti i ragazzi del nostro gruppo e anche i vicepresidenti che sono Francesco Astolfi e Giuseppe De Florio. Pensate che tutti noi, quando organizziamo le nostre iniziative, ci mettiamo lì di impegno subito dopo essere usciti dai nostri posti di lavoro“.

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