L’attaccante croato, ora al Pordenone, ritroverà da avversarie le Fere, nella sfida di Lignano Sabbiadoro.
Alla Ternana, arrivò in prestito dal Torino. Uno dei calciatori giovani presi dall’allora direttore sportivo Danilo Pagni e dall’allora allenatore Luigi De Canio, in quella squadra appena retrocessa che sarebbe dovuta subito risalire in serie B. Se ne parlava bene, di questo calciatore, ma non riuscì mai a dimostrare il suo valore in rossoverde, così come quella Ternana non riuscì a risalire subito tra i cadetti. Adesso, Karlo Butic torna a incrociare le Fere, ma stavolta da ex.
UNA SFIDA ATTESA. L’attaccante croato, classe 1998, ora è nella rosa del Pordenone, prossimo avversario della Ternana. A Terni, però, con De Canio ha trovato pochissimo spazio. E quando ne ha trovato, non è mai riuscito a incidere. Con il risultato di zero gol segnati nel girone di andata, prima che a gennaio la Ternana lo rispedisse al Torino, per un succssivo prestito, stavolta all’Arezzo. La parentesi toscana non andò meglio, ma dall’anno successivo Butic cominciò a sciogliersi e anche a segnare. Dieci gol nel Cesena nel 2019-2020, mentre nel 2020-2021 è approdato in serie B proprio al Pordenone, con 4 reti segnate in 31 presenze. In questa stagione, anche in neroverde sta trovando fin qui poco spazio. Ma c’è da giurare che la sfida con la Ternana gli riserverà più di una motivazione.
