Sfogo amaro del presidente del Pordenone, prossimo avversario delle Fere: “Ripartiremo da lì, sto facendo delle riflessioni…”.
La crisi del Pordenone, in fondo alla classifica con un solo punto in 7 giornate, preoccupa il suo presidente, Mauro Lovisa, che in conferenza stampa non nasconde la sua grande amarezza. Il numero uno della società neroverde sprona la squadra in maniera dura. E ai tifosi fa una promessa: contro la Ternana, prossima partita di campionato, allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro dopo la sosta, comincerà davvero il campionato della squadra friulana. Un avvertimento, dunque, alle Fere. E parla pure di “riflessioni” che la società starebbe facendo.
“IL PUNTO PIU’ BASSO”. Il presidente Lovisa sembra mandare un messaggio chiaro e preciso non solo alla sua squadra e alla sua piazza, ma anche alla Ternana e alla squadra di mister Cristiano Lucarelli. Dice, infatti, Lovisa: “Ho parlato a lungo con la mia squadra e ho guardato tutti negli occhi. Sono molto arrabbiato. E’ il punto più basso, questo, da quando sono presidente. Devo fare delle riflessioni importanti, perché così rischiamo di perdere la dignità e buttare via il lavoro fatto. Assicuro ai tifosi che il nostro campionato comincerà contro la Ternana. Ma comincerà veramente, credetemi. Si vedrà un’altra squadra. Speriamo anche di recuperare qualche giocatore tra quelli infortunati, ma intanto abbiamo perso Misuraca, che per noi è importante ed è una guida in campo. Ma quello che non va bene, è lo spirito che abbiamo perso. Dopo lo scambio di idee con i giocatori, però, credo che loro si rendano conto che più in basso di così non si può andare“.
