Intervenendo alla trasmisione “Tutti figli del Gallo” sulla calabrese Radiotouring 104, il presidente rossoverde torna sull’episodio che ha segnato il match
Stefano Bandecchi, il patron della Ternana, è intervenuto alla trasmissione “Tutti figli del Gallo” sulla calabrese Radiotouring 104, sulla vicenda del rigore concesso al Brescia dopo una lunghissima consultazione del direttore di gara Miele col Var.
“Il penalty è stato una grossa minchiata – dice – Penso che se si usasse il VAR come andrebbe realmente usato, forse le cose sarebbero andate diversamente. Se vogliamo utilizzare davvero questo strumento, dobbiamo farlo con intelligenza. Un calcio di rigore è un episodio che può cambiare il volto a una gara. Per me quel rigore che ci hanno fischiato contro non c’era. E’ questione di onestà: non c’era nemmeno il nostro per l’abbraccio su Donnarumma, per il quale i nostri tifosi hanno protestato. Io ho sempre rispettato gli arbitri, ma anche loro devono rispettare l’investimento di 20-30 milioni che ogni volta noi mettiamo in cassa. Servono professionisti seri”.
E ancora: “Il mondo del calcio non mi piace, perché mancano le basi. E’ inutile fare calcio per far gli sbruffoni. Non vedo gente coesa, con lo stesso obiettivo in testa. Resto ad osservare”
Rigore inesistente e fuorigioco
anche fallo su Kontek
Ha ragione! Ci hanno messo 6 minuti per decidere se darlo o meno… lo hanno visto e rivisto in 3 innumerevoli volte…evidentemente non era da concedere!
L’arbitro in campo non lo aveva giudicato rigore… io sono dell’idea che il Var quando l’interpretazione dell’arbitro non sia grossolanamente sbagliata, NON DEBBA INTERVENIRE!
Cominciamo bene!😤😤😤
Il rigore certamente è come dice il presidente, ma certi goal mancati forse lo sono di più.
Dopo 15 minuti hanno deciso ch era rigore!! Vergogna!! Non c’era nessun rigore!!!!
Soprattutto se si pensa al secondo tempo e quel placcaggio completamente ignorato in area Brescia