Nello staff degli allenatori che assistono il ct Mancini c’è anche Nuciari, ex rossoverde e ternano di adozione: è anche merito suo il grande assetto difensivo degli Azzurri
La partita con la Turchia, vinta per 3-0 dalla Nazionale di Mancini, che ha inaugurato in grande stile l’Europeo degli azzurri ha confermato soprattutto un dato: la solidità difensiva di una squadra che l’ex tecnico dell’Inter ha saputo forgiare puntando a caratterizzare fortemente quella che è la storica caratteristica del calcio nostrano, vale a dire l’aspetto difensivo.
Già le qualificazioni, con appena 4 reti subite avevano confermato come l’Italia del nuovo corso avesse nella difesa uno dei punti di forza: con 4 reti appena incassate, azzurri secondi solo dietro a Belgio e Turchia, ora il primo turno, cominciato con un 3-0 senza patemi contro fra l’altro una formazione seconda nel girone dei campioni del Mondo della Francia conferma questo aspetto.
Vale ricordare che fra gli assistenti allenatori della Nazionale è quel Giulio Nuciari, ternano d’adozione (vive a Terni da tempo), portiere della Ternana fra il 1980 e 1982 e che poi ha anche allenato i portieri rossoverdi nella stagione 2000-2001 prima di entrare nello staff dell’attuale ct Mancini, che ha seguito a più riprese nelle sue esperienze in panchina.