L’attaccante vestì la maglia rossoverde quarant’anni fa nel campionato di serie C1 ed in questi anni aveva allenato diverse squadre nella sua Toscana
Le conseguenze del Covid-19 hanno stroncato la vita di Silvio Francesconi, 68 anni, attaccante nativo di Montignoso (provincia di Massa): era ricoverato da diverso tempo all’ospedale Noa di Massa dopo essere stato contagiato dal virus.
Grande il cordoglio nel mondo del calcio che non aveva mai lasciato dopo la chiusura della carriera da professionista continuando ad allenare in diverse società del territorio. Francesconi giunse alla Ternana dalla Carrarese nell’estate 1979 ma giocò solo 5 partite in B con la squadra di Santin e nel mercato autunnale fu girato in prestito all’Udinese, con la quale debuttò in serie A. Terminata l’esperienza in Friuli, rientrò alla Ternana dove nel campionato di C1 1980-81 realizzò 5 reti in 32 partite, arrivando anche a giocare la finale di Coppa Italia, persa contro l’Arezzo.
Giovedì 3 maggio si svolgeranno i funerali alle 15,30 nella sua Montignoso.
Scusate ragazzi ma Francesco arrivò a Terni nell’estate del 79 e fu poi ceduto all’Udinese nel mercato autunnale in cambio di Bilardi. L’allenatore rossovetde, inoltre, era Santin all’epoca e non Ulivieri