Il difensore sloveno è stata una delle sorprese rossoverdi nell’annata dei record: rendimento da top player
Tra i nuovi volti della Ternana di Lucarelli, ad inizio stagione, c’era anche Matija Boben. Arrivato in prestito dal Livorno, proprio nell’ultimo giorno di calciomercato, il difensore sloveno non ci ha messo molto per scalare le gerarchie nel reparto arretrato ed imporsi come uno dei leaders in campo.
SUBITO LEADER. Con Kontek ha formato, quasi fin da subito, una grande coppia centrale, rinominata “il muro balcanico“, intesa facilitata anche dal comune linguaggio di radice slava. Boben si è fatto apprezzare per le sue doti di difensore moderno: forte fisicamente, bravo nell’anticipo e nell’uno contro uno, ma anche ottime qualità tecniche nel costruire gioco da dietro e avanzare palla al piede, nel caso i compagni fossero marcati.
NON SOLO DIFENSORE. Anche lui, fisiologicamente, ha avuto un piccolo periodo di appannamento, soprattutto dopo un infortunio a metà stagione, ma poi è tornato sui suoi livelli. Ha chiuso la sua strepitosa stagione con una grande prova nel derby di Supercoppa. Il bilancio del primo anno in rossoverde parla di 32 presenze, 2 gol (segnati a Potenza e Catanzaro) e anche 2 assist, entrambi contro l’Avellino tra andata e ritorno.
VOTO: 9