L’allenatore rossoverde parla in conferenza stampa alla vigilia del match del ‘Veneziani’: “Futuro? Ancora prematuro parlarne”
Dopo il turno di riposo, la Ternana torna in campo nella trasferta di Monopoli. Alla vigilia del match dello stadio ‘Veneziani’, mister Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa.
“Abbiamo staccato la spina un po’ mentalmente, visto questo riposo forzato. Abbiamo cercato di lavorare alcuni aspetti tattici nuovi ed un lavoro fisico per finire bene questa stagione. Si tratta solo di qualche soluzione di giocata negli ultimi 30 metri, ma non vedremo stravolgimenti”
“Le condizioni di Palumbo? Dovete chiederlo ai dottori. Damian ha avuto un problema muscolare in settimana, dovrà stare a riposo, Frascatore deve recuperare e non è ancora a disposizione. Per Palumbo credo sia difficile rientrare per la Supercoppa, forse l’unico a rientrare sarà Frascatore, ma non sono sicuro”
“Abbiamo ancora qualcosina da chiedere a questo campionato, vorremmo riuscire a portare a casa altri record. Il grosso è stato fatto, ora cerchiamo di battere altri primati, quando tra vent’anni leggeremo le statistiche saremo orgogliosi di quello che abbiamo fatto. Ancora manca la verità più importante. Guardando i numeri del campionato sembra che fosse tutto scontato, ma all’inizio dell’anno non era per niente normale. Nessuno si prende le responsabilità dei pronostici di inizio campionato, oggi tutti a dire grande Ternana, bel gioco, ma nessuno si ricorda i pronostici. Solo qualcuno del mondo del calcio si è congratulato e ha riconosciuto il nostro valore”
“La fase difensiva? L’attacco sapeva che la difesa era forte ed era tranquillo di giocare in modo offensivo, la stessa cosa per la difesa, che sapeva che anche facendo qualche piccolo errore poi l’attacco avrebbe segnato. Come dice anche Leone, noi siamo diventati forti, non lo eravamo così a inizio anno. Lo siamo diventati partita dopo partita, aumentando la consapevolezza. La società e il mio staff hanno grandi meriti, ognuno ha dato il suo contributo per la vittoria”
“Sto cominciando a lavorare su qualche soluzione offensiva e sulla posizione di Falletti, bisogna sempre innovarsi”
“Il futuro? Non voglio dire niente, su qualche giornale si parla già di giocatori che arriveranno ed è una mancanza di rispetto per quelli che ci sono, ancora non è finita la stagione, abbiamo anche l’obiettivo della Supercoppa. Fino al primo di luglio tanto i giocatori non posso cambiare squadra. Per il futuro è ancora prematuro per tutti, dobbiamo ancora rientrare nel carro armato. Dobbiamo fare delle valutazioni, sulle ali delle entusiasmo si possono fare anche degli sbagli, ma dovremo sapere che l’anno prossimo dovremo mangiare pane e salame. Fino a che siamo qui a cercare di raggiungere gli obiettivi voglio essere concentrato su quelli, poi cominceremo a parlarne”
“Il Girone B? Ci sono stati dei risultati inaspettati nelle ultime settimane. Ma la Serie C è così, è la Ternana che ha fatto qualcosa di straordinario, di solito ci sono sempre degli avvicendamenti in testa fino alla fine. Il Perugia è favorito, ma le partite non si vincono sulla carta, ma sul campo. Possibile derby in Supercoppa? Mi interessa solo il Monopoli, che è una squadra che non mi ha dato molte gioie, una volta ho perso 5-0 quando ero al Catania”
“Rientrare ancora nel carro armato sarebbe un gesto di grande maturità. L’impegno è sempre lo stesso in allenamento, ma quando non hai l’obiettivo di vincere a tutti i costi la tensione cale. Per me, che sono un allenatore giovane, è importante capire se si può vincere anche con il sorriso in bocca o solo con rabbia. Io quando giocavo andavo al campo pensando di dover fare la guerra mondiale, mentre i ragazzi mi hanno insegnato una cosa diversa, per esempio ascoltano la musica prima delle partite. Non si finisce mai di imparare, vedremo come sarà domenica. Contro Cavese e Turris abbiamo vinto, ma la prestazione è stata al di sotto delle possibilità, ma ci stava, è fisiologico. Da domani dobbiamo ritrovare una preparazione fisica e mentale adatta a proseguire a vincere”
“La formazione? Sarà adatta all’avversario e a preparare le prossime partite. Speriamo che la Supercoppa non slitti, ho visto che l’Alessandria, possibile partecipante, ha alcuni casi di Covid”
