Il direttore sportivo al Corriere dell’Umbria: “Attenti a situazioni allettanti, ma il gruppo va bene così”. Inoltre fa il punto relativamente all’interesse per Porcino
Il mercato di riparazione si è aperto e la Ternana è destinata probabilmente fare solo dei piccoli aggiustamenti. Il direttore sportivo Luca Leone si recherà comunque a Milano. Nel frattempo ha spiegato al Corriere dell’Umbria le strategie.
POCHI INGRESSI. Leone conferma: ci saranno pochi movimenti in ingresso e senza fretta: “La minima percentuale riservata alle operazioni in entrata – sottolinea – è fisiologica in quanto nelle battute finali delle contrattazioni potrebbero emergere situazioni allettanti, che ovviamente saremmo pronti a cogliere, anche se residuali per noi”.
Frenata sul terzino Porcino: “E’un buon giocatore – spiega – ma è già nel mirino di qualche big del nostro girone e nel suo ruolo siamo già coperti con Frascatore e Mammarella, in attesa di Celli. Inoltre Salzano si sta adattando bene sia come come quarto di difesa a sinistra e come esterno mancino di centrocampo con la retroguardia a tre”. E aggiunge: “I nostri acquisti di gennaio si chiamano Ferrante e Celli: il primo ha giocato solo due spezzoni per 44 minuti totali, il secondo si allena da una ventina di giorni dopo l’infortunio di Bari. Li aspettiamo”.
ARGENTO E NIOSI. Infine, una considerazione su Giuseppe Argento e Gioacchino Niosi, attualmente ai margini della rosa. Leone è chiaro: “Siamo pronti a lasciarli andare in un clima di proficua collaborazione con i loro procuratori, anche perché sono in scadenza e immagino non vogliano restare fermi fino a maggio”.