Il mondo del calcio piange la scomparsa di ‘Pablito’, grande protagonista di una memorabile sfida contro i rossoverdi

Il 10 dicembre 2020 è un giorno davvero triste per il mondo del calcio italiano, che perde uno dei suoi simboli e figure più iconiche della storia. All’età di 64 ani è scomparso, infatti, un mito come Paolo Rossi, idolo di un’intera generazione, soprattutto per la vittoria, da capocannoniere, del Mondiale di Spagna 1982 con l’Italia di Bearzot.

PABLITO AL LIBERATI. Ma alla carriera del ‘Pablito’ nazionale è legato anche un episodio che vide protagonista la Ternana. Il 28 novembre del 1976, in occasione della 10.a giornata del campionato di Serie B 76/77, i rossoverdi allenati da Edmondo Fabbri ospitarono allo Stadio Libero Liberati il Lanerossi Vicenza. I biancorossi tra le proprie fila annoverano un appena ventenne Paolo Rossi, che proprio in quell’anno si impose come astro nascente del calcio italiano, vincendo la classifica dei marcatori.

IL 3-2 NEL DESTINO. La partita si apre subito con due gol, al 4° e al 10° minuto, del giovane attaccante che qualche anno dopo divenne campione del Mondo, portando così il Vicenza sul 2-0. Al 40′ ancora Rossi firmò la tripletta su calcio di rigore. Nella ripresa, però, ci fu la grande reazione delle Fere, che con una rete di Franzoni al 54′ e all’86’ di Pezzato riaprirono clamorosamente il match, ma non riuscirono ad evitare la sconfitta per i rossoverdi. Tre punti importanti per il Vicenza, che poi a fine anno vinse il campionato e ottenne la promozione in Serie A. Nel destino di Rossi, c’è sempre un 3-2 con tripletta, come quella molto più celebre messa a segno al Sarrià di Barcellona il 5 luglio del 1982 contro il Brasile.