La retrocessione, il cambio societario, il ripescaggio: l’estate calda del club pugliese, di nuovo avversario dei rossoverdi dopo le due sfide della scorsa stagione
Catapultato di nuovo in serie C quando era già pronto per disputare la serie D, campionato nel quale era retrocesso dopo i playout, il Bisceglie ha preso il posto della Sicula Leonzio, non iscritta al campionato. Ma il gruppo che affronterà la Ternana è piuttosto diverso da quello che ha concluso la turbolenta stagione passata.
Anzitutto, è cambiato il patron: da Nicola Canonico al biscegliese Vincenzo Racanati, titolare di una azienda dedita alla commercializzazione di fertilizzanti, agrofarmaci, sementi, piante, pali ed accessori per l’impiantistica viticola, frutticola, olivicola, orticola.
IN CORSA Della squadra dello scorso anno sono rimasti in pochi: il centrocampista Claudio Ferrante ed un manipolo di ragazzi del settore giovanile, con in testa Nicola Zagaria. Per il resto la squadra è stata rinnovata chiaramente in due tempi. Al gruppo costruito per un serie D di vertice, si sono aggiunti poi alcuni arrivi prelevati nella finestra di mercato supplementare della quale la società ha beneficiato dopo il mercato
Ecco allora arrivare fra gli altri dal Foggia grande protagonista in serie D il centrocampista Andrea Cittadino, sin qui capocannoniere della squadra, l’attaccante ex Arzignano Valchiampo Daniele Rocco, l’ex Picerno, svincolato dopo la retrocessione a tavolino del club Giusto Priola ed i difensori ex Vibonese Errico Altobello e Castrovillari, Edoardo Vona.
ORIUNDI E STRANIERI. Come lo scorso anno, il contingente straniero è vario e vasto. Il più titolato è senza dubbio Yannick Makota, franco-camerunense classe 1992, che ha girato il mondo con club di bassa lega (Francia, Belgio, Inghilterra, Portogallo, Macedonia, Oman) e l’anno scorso ha fatto persino l’Europa League con i lussemburghesi della Jeunesse d’Esch. Ma ad avere più esperienza della categoria è il difensore francese Maxime Giron, lo scorso anno al Modena.
Poi c’è l’ala sinistra brasiliana di passaporto italiano Francisco Sartore, ex Alessandria e Matera e il collega di reparto Mohamed Mansour, nato a Villaricca, in provincia di Napoli, da famiglia marocchina.
IN PANCHINA. La squadra è affidata a Giovanni Bucaro, 50 anni, ex difensore del Foggia di Zeman in serie A, che ha come vice Carlo Ricchetti, suo compagno di squadra in rossonero e vice di Breda a Terni. I portieri sono invece affidati alle cure di Vincenzo Marinacci, andriese, una lunghissima carriera da giocatore sui campi caldi del sud in serie C.
Foto Sara Angiolino
