Prova di forza dei pugliesi in vista del big match del San Nicola, primo ko per la squadra di Paci: si delinea la classifica nelle zone di vertice
La decima giornata del Girone C di Serie C lascia in eredità dei risultati molto importanti, che possono essere utili per capire il futuro andamento della stagione. Come ha ripetuto più volte mister Lucarelli, dopo 10 giornate i veri valori delle squadre cominciano a venire fuori e così, forse, è stato.
Il Bari conferma, se ce ne fosse bisogno, di essere una delle principali candidate alla vittoria finale. Il perentorio successo per 4-1 a Potenza, per di più facendo riposare alcuni giocatori chiave. Antenucci non è stato nemmeno convocato, mentre l’altro ex Montalto, insieme a Di Cesare, Bianco e D’Orazio, sono entrati soltanto a partita in corso. Una grande affermazione in vista dell’attesissimo scontro diretto contro la Ternana al San Nicola domenica prossima.
Primi segni di cedimento, al contrario, per il Teramo, battuto (1-0) per la prima volta in stagione da un redivivo Catanzaro, che dopo l’1-5 del Liberati non ne ha più sbagliata una. La squadra allenata dall’ex rossoverde Massimo Paci era l’unica che ancora, recuperi alla mano, poteva insidiare il primo posto delle Fere, ed ora sarà chiamata ad una reazione se vuole rimanere attaccata al treno promozione. Perde il passo anche l’Avellino, fermato 1-1 dalla Paganese nel derby campano.