Le Fere ci hanno preso gusto e si regalano un’altra ‘manita’ dopo quella contro il Catanzaro. Al Menti, si dilaga nella ripresa.
Questa Ternana, ormai, ci ha preso gusto. Nel vederla giocare, sembra di essere in un ‘luna-park’ nel quale a divertirsi sono i rossoverdi e i loro tifosi. Anche contro la Cavese, è arrivata una vittoria strepitosa e per di più con la seconda ‘manita’ consecutiva, dopo quella rifilata al Catanzaro. 
E’ finita 5-0 per i rossoverdi, a Castellammare di Stabia, con tre punti portati via dallo stadio Menti che confermano i rossoverdi come la squadra leader del girone C e danno ulteriori certezze sul valore di questo collettivo allenato da Cristiano Lucarelli. Un gol nel primo tempo e tante occasioni spercate, quattro reti nella ripresa. Una squadra che gioca collettivamente, con tutti i suoi effettivi, compresi i nuovi entrati, a dare lo stesso apporto al match.
RIGORE DECISIVO. Primo tempo con la Ternana a comandare sempre il gioco, facendo vedere giocate pregevoli e anche pericolose. A queste, però, non ha fatto seguito la concretezza giusta. Dopo nemmeno 5 minuti di gioco, rossoverdi subito in vantaggio, con il calcio di rigore segnato da Falletti e assegnato per un intervento ai danni di Vantaggiato in area cavese, giudicato irregolare dall’arbitro Tremolada di Monza.
Gara sbloccata in una fase iniziale nella quale la squadra di Cristiano Lucarelli ha cercato subtio di fare la partita e giocar ad alto ritmo. Reazione immediata della Cavese con un paio di occasioni in proprio favore, ma poi i rossoverdi hanno di nuovo preso in mano il pallino del gioco, andando più di una volta a spaventare la retroguardia di Giacomo Modica. 
Ternana bella, ma anche poco concreta, nella fase centrale della prima fazione. Tante buone occasioni sciupate. Il secondo gol delle Fere sarebbe potuto arrivare in parecchi momenti, ma la squadra ospite non è riuscita a mettere dentro il pallone che la avrebbe mandato al riposo con maggiore serenità. La Cavese, con il passare dei minuti, ha provato pure a prendere meglio il tempo ai rossoverdi e a tentare sortite offensive puntando di più sul possesso palla. Ternana vicina al raddoppio con un gran tiro di Partipilo ben parato dal rientrante Bisogno.
SI CONGELA E SI DILAGA. Come una fotocopia dell’avvio del primo tempo, pure nella ripresa la Ternana ha trovato il gol dopo neanche cinque minuti di gioco. Stavolta su azione, con Vantaggiato che ha infilato la porta dopo essere stato ben imbeccato da una verticalizzazione di Partipilo. Ma stavolta, la squadra di Lucarelli ha pure subito replicato. Ancora Vantaggiato, dopo nemmeno un minuto dal suo raddoppio, ha trovato pure la terza segnatura e doppietta personale deviando in rete di tacco una palla rasoterra servita dalla destra da Defendi.
Partita, a quel punto, in cassaforte, nonostante tutto un tempo ancora da dover giocare. Al 19′, ecco il poker delle Fere, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trovato da Proietti con un tiro dalla distanza sul quale ha pesato una deviazione di un giocatore avversario.
Sotto di quattro gol, la Cavese ha sfiorato la segnatura con un rasoterra di Zedadka da fuori area uscito di pochissimo. Al 31′, ecco la cinquina, trovata di testa da Furlan da cross di Partipilo. Da lì in avanti, spazio anche a qualche esperimento tattico. Per la Cavese, nemmeno Vivacqua, entrato nella ripresa, ha trovato almeno il gol della bandiera, con un tiro da buona posizione e a porta spalancata sul quale Iannarilli si è salvato con una parata di piede. Ternana proiettata nella maniera migliore alle prossime sfide, partendo dall’infrasettimanale contro la Virtus Francavilla e continuando con il doppio super-impegno con Bari e Teramo.
Il tabellino.
CAVESE (4-3-3): Bisogno; Cuccurullo, De Franco, Marzupio, Semeraro; Esposito, Migliorini (1’st Onisa), Zedadka (23’st De Luca); Senesi (23′ Oviszach), De Rosa (1’st Montaperto), De Paoli (16’st Vivacqua).
In panchina: Russo, Paduano, Cannistrà, Ricchi, Nunziante, Pompetti. Allenatore: G.Modica.
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi (24’st Laverone), Boben (24’st Suagher), Kontek, Mammarella; Proietti, Palumbo (12’st Paghera); Partipilo (35’st Salzano), Falletti (12’st Peralta), Furlan; Vantaggiato.
In panchina: Vitali, Russo, Frascatore, Onesti, Raicevic, Torromino. Allenatore: C.Lucarelli.
Arbitro: Tremolada (Monza).
