La nota diffusa dalla Federazione non chiarisce la questione degli eventuali prolungamenti. Possibile che ci sia un nuovo confronto, ma intanto il dubbio resta
Scorrendo fra le righe del comunicato ufficiale della Figc che riavvia la stagione del calcio dopo lo stop forzato per il Coronavirus, emerge che resta tuttora insoluta la questione dei contratti in scadenza. Non è stata assolutamente affrontata la questione. Il comunicato ufficiale, al punto 7 si limita infatti ad indicare che
“per tutte le competizioni della stagione sportiva 2019/2020 che verranno riavviate a decorrere dalla entrata in vigore della presente delibera, le squadre potranno utilizzare esclusivamente i tesserati alla data dell’11 giugno 2020”
Questo significa, che per le partite previste fino al termine di questa stagione, ai club non sarà permesso impiegare calciatori già acquistati per la prossima stagione o eventuali giocatori che dovessero tornare alla base da prestiti.
Ma cosa ne sarà, per esempio, dei giocatori in scadenza al 30 Giugno? Il comunicato ufficiale non lo dice. La Ternana, se non arriveranno notizie diverse, a fine mese – quindi dopo la partita di Coppa Italia – dovrà restituire Palumbo alla Sampdoria e perderà l’utilizzo di Diakitè, Marcone e Mucciante. Possibile, ovviamente, che di questo si parli ancora con l’Assocalciatori, ma intanto il dubbio resta.