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Playoff, per ora sono 20 (con la Ternana) i club pronti a giocare: la situazione nei gironi

Presto si decideranno date e format, ma intanto c’è già chi è al lavoro per disputare la post season. Ma c’è anche chi ha già detto che con ogni probabilità non ci sarà

A pochi giorni dal via dei playoff, non tutte le squadre sembrano essere pronte per la post season.  Lo rivela la Gazzetta dello Sport, secondo la quale sarebbero 20 su 27 (la ventottesima è la squadra che prenderà il posto della vincente di Coppa Italia) le squadre pronte per disputare la post season. Uno scenario in continua evoluzione che potrebbe cambiare fino all’ultimo giorno. La Lega Pro ha già detto – sarà confermato il prossimo 8 giugno – che i playoff saranno su base volontaria e molto probabilmente, l’unica variazione dovrebbe essere la disputa di gare secche invece che andata e ritorno. Chi non si presenterà, dovrebbe avere partita persa.

Vediamo la situazione attuale nei gironi:

GIRONE C

  • Formazioni pronte: Ternana, Bari, Potenza, Monopoli, Catanzaro, Teramo, Virtus Francavilla, Avellino
  • Formazioni incerte: Catania, con i giocatori intenzionati a voler disputare la post season ‘per onorare la maglia’ ma la società in oggettiva difficoltà economica ed alle prese con la difficilissima cessione  alternativa al fallimento
  • Pronta anche la Vibonese in caso di vittoria della Ternana in Coppa Italia

GIRONE A

  • Formazioni pronte: Carrarese,   Juventus Under 23, Novara, Alessandria
  • Formazioni incerte:Renate (la squadra si sta allenando e i calciatori vorrebbero, ma la società deve valutare la sostenibilità dei costi del protocollo sanitario), Pontedera (la società quasi certamente dira di no se verrà confermata la volontarietà), Albinoleffe (tutto legato alla condizione sanitaria a Bergamo: il club lombardo è più  possibilista rispetto al no di qualche settimana fa, ma per ora non rilascia dichiarazioni ufficiali in merito).
  • Formazioni non pronte: Robur Siena (non si è ancora espresso ufficialmente ma il medico ha già preannunciato le dimissioni in caso di ufficializzazione dei playoff con una lettera alla società, spiegando che non ci sono le condizioni per ripartire), Arezzo (è stato il primo club a dire no)
  • In questo girone l’undicesima è la Pistoiese, ma ha una gara in più del Como. Ciò significa che la media punti premierebbe i lombardi, ma attenzione all’algoritmo che farebbe guadagnare almeno due posizioni alla Pro Patria, attualmente tredicesima.Tutte e tre sarebbero pronte.

GIRONE B

  • Formazioni pronte: Feralpisalò, Carpi, Padova, Reggio Audace, Triestina,  Sudtirol, Modena, Piacenza. Quest’ultimo club si allinea al via dopo la ‘cura dimagrante’ messa in atto dal dg con  il cambio societario:  sono stati rescissi già da ora alcuni contratti con diversi big risparmiando così 120.000 euro. Resta il solo Paponi, che insieme a Corradi giocherà i playoff e poi se ne andrà, essendosi già accordato per la rescissione, al pari dello staff tecnico.
  • Rimane da assegnare il nono posto: Samb e Fermana sono a pari merito ma la prima ha giocato una partita in più. Il cambio societario in corso non dovrebbe ostacolare la disputa eventuale dei playoff da parte di Angiulli e compagni, ma nessuno per ora prende una posizione ufficiale. I canarini attendono invece di conoscere la classifica,  visto che l’attuale media li penalizzerebbe a vantaggio della Samb. La squadra non ha ancora ripreso gli allenamenti di gruppo.
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