Il presidente della Federcalcio evita di parlare dell’argomento ma non nega nulla. “Il rinvio della riunione? Per valutare meglio alcune cose”.

Serie B a 40 squadre con la Ternana verso l’ammissione, serie C semiprofessionistica. Questa ipotesi è una di quelle al vaglio per una riforma del calcio professionistico. La Federcalcio ci sta pensando. In un proprio comunicato, non ha smentito la cosa, parlando di più ipotesi al vaglio, ma ha anche spostato a data da destinarsi la riunione del Consiglio federale prevista inizialmente per l’8 maggio per approfondire meglio alcune questioni. Dunque, ci si sta davvero pensando? Molti elementi porterebbero a questa spiegazione, ma il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al momento tiene la bocca cucita.

IL SILENZIO DEL PRESIDENTE. Raggiunto dalla redazione di CalcioFere, Gravina ha risposto con un secco “no comment” alla domanda sulla veridicità di questa ipotesi di riforma. Ipotesi sulla quale, intanto, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli si è già espresso negativamente. “Chiedo scusa, ma non ho nulla da dire“, ha replicato Gravina. Ma di fatto, da lui non arriva alcuna smentita alla possibile riforma con la B a 20 squadre. Anche perché la federazione ha spostato la riunione. “Lo abbiamo fatto – si  limita a spiegare il presidente – per valutare meglio alcune cose“. Non resta che attendere.