Sospesa e rinviata a data da destinarsi, la partita di Coppa Italia. Tutti a casa tra il primo e il secondo tempo, con le Fere avanti 1-0.
Un derby sentitissimo dai viterbesi, cominciato meglio dalla Ternana e finito con una nevicata che ha reso impossibile proseguire. Sembra proprio scritto nel destino di questo campionato, per la Ternana, di dover recuperare partite su partite. 
E così, mentre si attende la prosecuzione della gara di campionato con il Rimini sospesa per nebbia il 30 dicembre e si deve ancora persino fissare la data per far giocare Ternana-Sambenedettese, ora c’è da attendere anche la nuova data per Viterbese-Ternana, sospesa tra il primno e il secondo tempo, con la Ternana in vantaggio per 1-o.
IL VANTAGGIO, POI L’UOMO…GAGNO. Ternana in campo con una sorta di squadra-bis. Alessandro Calori dà spazio a chi ha giocato di meno. Non ci sono Salzano e Altobelli pronti a lasciare il gruppo. Gasparetto, praticamente un nuovo acquisto dell Reggina, va in panchina. Difesa a 3, con spazio al giovane Mazzarani accanto a Hristov e Bergamelli. 
A cantrocampo, Frediani e Lopez giostrano all’esterno, con Rivas, Palumbo e Callegari in mezzo. Bifulco e Butic coppia d’attacco. Per una volta, succede quello che non si vedeva da parecchie giornate: la Ternana parte meglio. E parte talmente bene, la squadra di Calori, che dopo pochi minuti si trova in vantaggio, approfittando di una palla persa dai centrocampisti della Viterbese, con Bifulco a trovare la rete con conclusione potente sul primo palo. Da lì in avanti, a prescindere dall’episodio del gol, partita sostanzialmente equilibrata. 
La Viterbese, la sfida, la sente. I tentativi alla ricerca del pareggio non mancano. Ma i gialloblu di Antonio Calabro trovano slla loro strada uno strepitoso Riccardo Gagno, autore di almeno tre parate decisive e difficili, che hanno negato ai padroni di casa il pareggio. La Ternana ha avuto una sola occasione per alungare il vantaggio, mentre la Viterbese è andata spesso ed in maniera volenterosa alla ricerca di un pari mancato un po’ per la bravura di Gagno e un po’ per poca procisione nei tiri.
LA NEVE FERMA TUTTI. Un primo tempo finito con il campo imbiancato. E’ bastata una nevicata di venti minuti, molto intensa, per coprire tutto il terreno di gioco. 
E così, prima dell’inizio della ripresa, dopo due sopralluoghi da parte dell’arbitro e dei capitani delle due squadre, la decisione definitiva di sospendere la partita. In precedenza, gli addeti avevano anche cercato di liberare dalla neve le linee del campo utilizzando un soffiatore-aspiratore utilizzato solitamente per rimuovere le foglie secche. La partita verrà prosguita in data da destinarsi, ripartdendo dal 1′ minuto del secondo tempo e sul punteggio di 0-1.
