Il centrale franco-maliano sembra aver concluso il periodo di punizione: ieri benchè non convocato, è sceso negli spogliatoi per fare gruppo con la squadra prima e dopo la partita

La punizione sembra finita. O almeno, i segnali di pace mandati da Modibo Diakitè in questi giorni, dopo gli screzi che avevano portato anche al suo allontanamento dal gruppo della Ternana, sembrano volgere al termine.

Stamattina, infatti, il centrale francese era al lavoro a Campitello insieme a tutta la squadra, agli ordini del tecnico De Canio. Frattura ricomposta? Vedremo. Di certo c”è che ieri pomeriggio, il tecnico ha rivelato come il giocatore, non convocato per scelta tecnica e motivi disciplinari, non abbia fatto mancare il suo appoggio: “E’ sceso nello spogliatoio, sia ad inizio partita per incitare tutti, sia alla fine per  a complimentarsi e a salutare i compagni, a testimonianza della serietà del ragazzo. Questo è un motivo di grande soddisfazione, un gran bel gesto”

REINTEGRO. Pare ormai chiaro il reintegro del giocatore, che del resto, come De Canio aveva spiegato nei giorni, scorsi, si era più volte scusato: “ Lui ha chiesto scusa ai compagni, l’ha chiesta anche al sottoscritto. A me dispiace molto, peché fondamentalmente, come tutti gli altri, è un gran bravo ragazzo.

De Canio aveva spiegato che la messa ai margini era stata dovuta alla reazione reiterata del giocatore alla decisione del tecnico di sostituirlo: “L’aveva fatto una volta ed era stato perdonato, a tal punto che dall’essere non convocato è passato al giocare titolare. Si è ripetuto e io ho preso questa decisione. Voglio il bene della Ternana e cerco di agire con corretteza come ho sempre fatto. Nei miei compiti , rientra pure quello di far rispettare delle regole uguali per tutti.”

Poi però aveva lasciato una porta aperta: “Solo gli stupidi, non cambiano idea. Ma devono accadere un po’ di cose: fra un po’ di giorni le cose si chiariranno meglio e vedremo quali decisioni si prenderanno. Il giocatore gode della mia stima e della mia simpatia come tutti gli altri”. A giudicare da quello che è visto stamattina, la questione pare in via di ricomposizione definitiva. Non resta che attendere domani le convocazioni.