Il difensore è infortunato e ne avrà per alcuni mesi, da qui l’ipotesi di una sua esclusione dai 24 della rosa.
Potrebbe essere Alessandro Celli, il primo giocatore in organico della Ternana sacrificato sull’altare della regola delle liste limitate. La scelta di escludere il difensore verrebbe fatta non per bocciatura, ma perché il giocatore, essendo infortunato, sarà sicuramente inutilizzabile per un lungo periodo. Da qui, dunque, la necessità di escluderlo per recuperare un posto nella lista dei 24 calciatori, numero massimo di professionisti consentito dalla Lega Pro. Celli, che si era fatto male alla tibia sinistra a Bari nei playoff, deve essere operato.
UNA SCELTA. “Lui ha tanta voglia di tornare in campo – diceva, parlando di Celli, il direttore sportivo Luca Leone nel giorno della presentazione delle nuove maglie – ma i tempi sono lunghi. Si parla di quattro o cinque mesi“. Questo lo rende comunque inutilizzabile per tutto il girone di andata, o almeno fino alla riapertura delle liste di trasferimento a gennaio. Da qui, la possibilità che possa per ora essere escluso dalla lista dei 24. La cosa veniva confermata nella conferenza stampa prima di Ternana-Viterbese anche dal tecnico Cristiano Lucarelli: “Riguardo a Celli, penso che sia una cosa abbastanza lunga. Si parla di mesi. La possibilità di metterlo fuori lista, a questo punto, c’è. Per poi vedere, a gennaio, che cosa succederà“. Se nel primo mese dell’anno 2021 il difensore sarà recuperato, dunque, potrà fare il suo ritorno in lista, fermo restando che il mercato invernale causerà altri movimenti e, di conseguenza, pure nuove uscite.
