Il tecnico dell’Avellino analizza il segmento di campionato con le sole partite con lui in panchina. “Saremmo settimi in classifica”.
Se il campionato fosse cominciato nella giornata in cui Ezio Capuano è diventato allenatore dell’Avellino, gli irpini appaierebbero in classifica proprio la Ternana. Lo dice lo stesso tecnico dei biancoverdi, parlando con il sito Tuttoavellino.com. Fa i conti e dà i numeri (in senso statistico, nauralmente): settimo posto, a pari punti propri con i rososverdi, tra l’altro battuti proprio dal suo Avellino nell’ultima partita prima dell’interruzione dei campionati.
UN PUNTO E MEZZO DI MEDIA. Dice infatti Capuano: “Se il campionato fosse iniziato dal mio esordio col Bari, avremmo una media di un punto e mezzo a partita, avremmo gli stessi punti della Ternana. Dopo la Reggina abbiamo la migliore imbattibilità difensiva, 364 minuti contro i circa 500 della Reggina. La solidità difensiva è migliorata, abbiamo segnato il 30% dei gol su palla inattiva e la cosa più importante è che nei primi 15 minuti abbiamo segnato otto gol e nove negli ultimi 15 minuti. Questo significa che la nostra è una squadra che parte forte e quando l’avversario cala fisicamente, l’Avellino sale sempre di più“. Un dato sul quale aggiunge pure: “Merito dei miei ragazzi“.