Mattinata a Roma, per i legali della società rossoverde. Nei prossimi giorni, la decisione del Tribunale amministrativo regionale del Lazio.
Udienza in aula in mattinata. La Ternana e le altre ricorrenti, rappresentate dai loro legali, dinnanzi al presidente della sezione, Germana Panzironi. Ora, si attende che il Tar del Lazio decida ed emetta la propria sentenza, che dovrà arrivare entro 45 giorni.
MAXI RICHIESTA. La sessione del Tar del Lazio che entra nel merito del ricorso della Ternana e delle altre società contro il mancato ripescaggio in serie B, è la stessa che ad ottobre accolse la richiesta di sospensiva con un decreto cautelativo. In esso, si affermava che le società ricorrenti avevano subito un danno incalcolabile con il mancato ripescaggio, danno che sarebbe pure ulteriormente aumentato nel caso in cui avessero continuato a giocare in serie C. Sospensiva poi revocata su ricorso di Figc e Lega B. Non resta che attendere la sentenza, dopo l’udienza di oggi in cui le parti hanno ribadito le loro posizioni e in cui la Ternana ha chiesto 18 milioni di euro come risarcimento danni.
