Nella conferenza stampa congiunta insieme al tecnico rossoverde, quello del Rimini conferma: “Impossibile giocare non si vedeva, difficile recuperare prima delle feste”
In una curiosa conferenza stampa congiunta insieme a De Canio, anche Leonardo Acori conferma che la decisione del direttore di gara di rinviare Rimini-Ternana era inevitabile: “Sinceramente mi auguravo di giocare – dice – ma soprattutto nella seconda verifica obiettivamente non si vedeva da porta a porta. E poi tutte quelle interruzioni non stavano facendo bene alla partita“.
Il tecnico del Rimini spiega: “Da parte nostra, ma anche da parte loro ci sono dei ragazzi che hanno già il biglietto aereo quindi purtroppo non è possibile giocare domani. Purtroppo non credo si potrà recuperare prima della fine delle feste, c’è l’obbligo di far fermare i giocatori per nove giorni, come conferma anche Gigi, non possiamo fare neanche allenamento. Poi dopo si ricomincia, gennaio è anche il mese del mercato, secondo me troppo lungo, però è stato deciso così.Voglio fare gli auguri a tutti i tifosi per un buon 2019″.
E conclude con una battuta rivolta ai cronisti: “La prossima è la quinta volta che ci incontriamo, quest’anno...”