Il gioco che non piace, gli alibi e la preoccupazione per una situzione che si vede già da ora come compromessa in vista del ritorno in B.
Luciano Moggi accusa il presidente Stefano Ranucci di voler troppo “comandare da solo“. Ed ecco che, ora, a voler dire anche la loro sulle scelte presenti e future della dirigenza societaria arrivano pure i tifosi del gruppo Fere del Nord. gruppo, tra l’altro fatto di sostenitori rossoverdi che vivono nel nord Italia e che sono comunque lontani dalla città di Terni. Stilano un comunicato e lo diffondono tramite i social network, dalla loro pagina Facebook. Chiedono, in sostanza, il cambio della guida tecnica, oltre ad esprimere già adesso “seria preoccupazione” sulla possibilità di riuscire a centrare la promozione diretta in serie B.
SENZA GIOCO E GIOVANI POCO VALORIZZATI. L’ultima partita, il 3-3 in casa con la Giana Erminio, porta il gruppo Fere del Nord ad esprimere forti perplessità, superate anche le attenuanti concesse all’inizio per un ritardo di condizione, le tante partite ravvicinate giocate e le difficoltà insite nella serie C stessa. “In 6 mesi di operato – si legge – la squadra sembra ancora priva di un’identità di gioco con continui cambi di moduli ed interpreti, affidandosi troppo spesso alle giocate dei singoli se non agli episodi fortunati. In questa girandola, ahinoi, non trovano spazio giocatori giovani e di prospettiva che hanno sempre ben figurato, nelle rare occasioni in cui sono stati chiamati in causa, come Giraudo e Callegari“.
CAMBIARE ORA, O SARA’ TARDI. Quello che ora il gruppo Fere del Nord chiede alla proprietà, è la testa di Luigi De Canio. La richiesta è quella di cambiare allenatore e di farlo quanto prima: “Il tutto è aggravato da una miopia nell’analisi tecnico-tattica degli incontri dove sembra che si cerchi soltanto alibi piuttosto che riconoscere le proprie responsabilità e lavorare quindi sulle possibili soluzioni. Auspichiamo pertanto che, la proprietà e la dirigenza, facendo seguito alle promesse fatte ad inizio anno, ovvero di voler rimediare alla retrocessione e di aver imparato dai propri errori, diano una svolta quanto prima, per non arrivare al punto che sia troppo tardi…ancora una volta“.
No è colpa di De Canio,i giocatori davanti non segnano il gioco voglia e altro.
IL MALE DEL CALCIO !!?
Il calcio ormai si è incanalata su un binario DI NON RITORNO, quello che era una volta un pubblico che giudicava solo il calcio oggi sono diventati tutti tecnici e direttori sportivi di cui dettano il gioco che deve fare e i giocatori che gli servono ed è difficile ritornare indietro !!!
Che straccia de sega ma fate i tifosi e basta
Io voglio li brustolini invece delle nocchie allo stadio…..ma per piacere
Parlate parlate ma la vogliamo lasciare lavorare in pace sta squadra.e non roviniamo tutto a 23 giornate alla fini
Tra le altre cose, oltre a fare copia e incolla di un comunicato, se ne potrebbe fare pure un’analisi critica
Godemoce la C che non ce sta poi così stretta!
Certo, come no?!? Ora ogni gruppo di tifosi detta la linea alla società! Qua siamo tutti fuori di testa e la colpa è anche un po’ di chi replica certe richieste!