Fra squalifiche ed infortuni, la mediana è di nuovo ai minimi termini: gli impegni ravvicinati costringono il tecnico a nuovi esperimenti

Marino Defendi squalificato per via di quella ammonizione che lui stesso ha definito “stupida” e che essendo in diffida lo porterà il capitano della Ternana a dover saltare la trasferta  Bolzano; Vives e Rivas ancora impossibilitati a giocare. Ma in  conferenza stampa,  il tecnico De Canio ha lanciato anche la questione relativa alle condizioni di Salzano e Pobega. Così mercoledì potremmo vedere in campo una Ternana diversa.

De Canio infatti nella parte finale della partita contro la Fermana, inserendo Giraudo e Bergamelli al posto di Pobega e Bifulco, ha rispolverato quella difesa a tre utilizzata in una sola occasione sin qui (contro il Renate) e che poco lo aveva convinto: il 3-5-2, evidentemente con gli esterni a propensione maggiormente difensiva, potrebbe essere una soluzione. Nell’ultima mezzora scarsa contro i marchigiani hanno giocato Fazio e Lopez  sugli esterni con Hristov, Diakitè e Bergamelli nella difesa a tre.

IDEA ALTERNATIVA. De Canio ha spiegato che “se il reparto di centrocampo continuerà ad essere falcidiato, dobbiamo trovare altre soluzioni, ci stiamo allenando anche per questo”. E poi scende nel dettaglio: “Defendi sarà squalificato, Salzano ha avuto qualche problema e Pobega ha accusato in piccolo fastidio, un indolenzimento nell’intervallo. Nulla di grave, ma è un ragazzo giovane, alla prima stagione in una squadra senior, deve chiaramente trovare il ritmo e fare l’abitudine a questi ritmi ben diversi dalla Primavera. Con gli impegni ravvicinati dobbiamo cercare di prevenire anche questo tipo di situazioni.