
L’uruguaiano su Umbria Più – Trt: “Ho provato tante emozioni, ma era importante che la squadra vincesse, secondo tempo senza storia”.
Il gol liberatorio, le emozioni, le battute scambiate con il suo compagno Andrea Favilli, che gli ha servito l’assist. Cesar Falletti, fantasista della Ternana, ha parlato della gara vinta con il Pisa e anche del suo gol partita, intervenendo come ospite in studio nella trasmissione televisiva Area Rossoverde, in onda su Umbria + Trt. “Per me – ha detto il giocatore – una giornata indimenticabile. Ho provato tante emozioni, dopo tanto tempo di sofferenza. Non mi sono ancora liberato di tutto perché c’è ancora tanto da giocare e tanto da dare, ma ieri l’importante era che la Ternana vincesse. Serviva una vittoria e l’abbiamo colta. Cosa ho provato quando la palla è entrata? E’ difficile, spiegarlo“. Sull’assist per lui di Andrea Favilli: “Mi sembrava che trascorresse un’ora, pareva che non me la passasse mai. Poi, però, lo ha fatto“.
PARTITA DOPO PARTITA. Una partita ripresa da uno svantaggio, con una reazione importante nella ripresa. “Nel secondo tempo – ha detto Falletti – eravamo consapevoli che avremmo potuto portare a casa la partita. Lo abbiamo fatto. Siamo stati più bravi e non c’è stata più partita“. Il rigore, però, stavolta non lo ha calciato lui, come di solito avviene. “Sì, di solito, i rigori li tiro io. Ma si va a momenti. Lui se la sentiva e lo ha fatto. Sono felicissimo per lui, che ha calciato molto bene. In questo momento è il nostro bomber ed era giusto che tirasse lui“. L’obiettivo principale resta la salvezza, ma i sogni non sono accantonati. “Noi ci crediamo sempre – ha detto ancora Falletti – perché fino all’ultima partita è tutto da decidere. Teniamo prima d’occhio le squadre che ci stanno dietro, ma guardiamo sempre pure avanti. Proviamo a dare sempre il massimo, guardando partita dopo partita“.
