Risultato troppo largo in Brianza, con le lombarde che si impongono 6-1. Rossoverdi disattente in difesa, ma positive sul fronte offensivo
Perdere in goleada senza meritarlo. Può sembrare strano al lettore, ma il 6-1 incassato dalla Ternana Women a Meda non rispecchia assolutamente quello che s’è visto in campo. Certo, le rossoverdi sono senz’altro arrivate al match scariche e con poche motivazioni dopo la salvezza raggiunta, ma a fare la differenza non è stata tanto (o non solo) la maggior determinazione del Meda, quanto la capacità delle brianzole di sfruttare meglio le disattenzioni.
Prova ne è il fatto che la Ternana le sue occasioni le ha avute, in entrambi i tempi, soprattutto con Ruzafa, un giocatrice cresciuta a vista d’occhio partita dopo partita e che potrebbe essere una delle basi per il futuro.
Primo tempo
Il Real Meda è pericoloso al 6′ con Podda che non riesce a schiacciare di testa su cross di Ferrario. Sulla prosecuzione però le brianzole segnano, a freddo: sul cross ancora di Ferrario è Carolina
La Ternana c’è: al 13′ ancora Ruzafa seve all’indietro un pallone che Timo raccoglie; il tiro della centrocampista di origine indiana va alto di pochissimo. Sul rovesciamento ancora Real Meda pericoloso con una incursione in area di De Zen respinta bene da Money. Nel momento migliore, la Ternana incassa però il secondo gol, segnato da Ferrario, vera e propria spina nel fianco, al termine di une bella giocata collettiva. Al 27′ sull’asse Mariani-Antoniazzi arriva il tris di quest’ultima: Ternana stordita e sotto di 3 gol senza averlo assolutamente meritarlo
Secondo tempo
Subito pericolosa la formazione brianzola, prima con De Zen (palla respinta dalla difesa rossoverde), poi con Antoniazzi (fuori dallo specchio): è il preludio al poker che arriva poco dopo con un colpo di testa di Podda su cross di Mariani. Si vede la Ternana al 9′ con Quirini, che impegna la difesa locale, ma la palla va alta sopra la traversa, poco dopo Cianci tenta il colpo con un pallonetto che sorprende le brianzole con palla alta di pochissimo.
L’ex Lazio prova a suonare la carica e al 15′ ci prova ancora con una botta da fuori area che costringe Ripamonti ad estendersi per rinviare. Ancora il Meda al 17′ con la nuova entrata Campisi, ma Money si distende e para. Al 18′ la cinquina delle brianzole: segna ancora Chiara Mariani in contropiede, dopo aver saltato Money. Ancora Cianci prova a cercare almeno il gol della bandiera, ma ancora una volta si vede respingere il tiro da Ripamonti. Al 35′ la Ternana il gol lo segnerebbe anche, con Proietti, ma l’arbitro annulla per il fuorigioco. Situazione simile poco dopo con la rossoverde che tira lo stesso e Ripamonti che para. A seguire ancora Cianci, Ripamonti manda in angolo, sul quale Ruzafa centra la traversa: è l’azione che precede il gol della bandiera, segnato di forza dalla stessa giocatrice andorrana. Poi al 42′ Cianci è messa davanti al portiere da Ruzafa, ma si mangia letteralmente il gol da due metri. La dura legge del gol dice che se il gol lo sbagli, poi lo incassi subito: così succede, per la doppietta di Ferrario che chiude il match sul 6-1
Il tabellino
TERNANA (4-3-3): Money; Vaccari, Gallea, Pagiarino (8’st Bartolocci), Spagnoli (1’st Battaglioli); Timo (1’st Quirini), Copia (1’st Proietti), Clemente; Pacheco (1’st Botti), Cianci, Ruzafa. A disp.: Sacco, Natali, Giudici, Mazzieri. All.: Schenardi (squalificato, in panchina Sini)
REAL MEDA (3-5-2): Ripamonti; Mariani C, Rovelli (20’st Sironi), Longo (34’st Mariani E.); Ferrario, Roma (39’st Turati), Podda, Moroni (13’st Panetta), De Zen (15’st Campisi); Antoniazzi, Gentile A disp.: Barzaghi, Kouda, Mornata, Venturi All. D’Onofrio
ARBITRO: Branzoni di Pistoia (assistenti: Nava-Cavaliere)
MARCATRICI: 7’pt, 18’st Mariani C. (M), 18’pt, 44’st Ferrario (M), 27’pt Antoniazzi (M), 4’st Podda (M), 36’st Ruzafa (T)
NOTE: Giornata molto calda, terreno in buone condizioni. Spettatori 100 circa. Ammonite: Mariani C (M), Vaccari (T), Clemente (T). Calci d’angolo 8-1. Recupero: 0’pt 0’st. Effettuato un cooling break per tempo.
