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Benevento-Ternana 1-2, prove tecniche di derby

Vittoria in rimonta, nella ripresa decisivi Donnarumma e Partipilo, battuti i sanniti anche se i playoff sono svaniti. Ora il Perugia…

Primo tempo con il Benevento in vantaggio, secondo tempo con il sorpasso della Ternana. 2-1 per la squadra di Cristiano Lucarelli, in una partita divertente e con i rossoverdi capaci di far vedere giocate di alta qualità. Una partita tutto sommato serena, visto che il fischio d’inizio è avvenuto poco dopo la fine della gara che ha sancito la vittoria del Frosinone sul Monza ed ha reso la squadra ciociara non più raggiungibile dai rossoverdi in otica playoff. Dunque, proprio essendo sfumate tutte le speranze di giocarsi gli spareggi per la serie A, la partita del Vigorito non aveva più nulla di dire. In curva ospiti, a seguire la partita insieme ai tifosi ternani, anche il presidente Stefano Bandecchi, inibito fino al 20 maggio. Accanto a lui, il vice, Paolo Tagliavento.

SVANTAGGIO IMMERITATO. Una Ternana, dunque, per la prima volta in campo davvero libera di mente. Mister Lucarelli, nel suo 3-5-2, ha tenuto in panchina alcune delle sue punte di diamante, soprattutto quelli diffidati, come Martella e Bogdan. Turno di riposo anche per Partipilo. Ternana partita subito con due conclusioni scagliate da Pettinari, una parata da Paleari e una alta. Poi il Benevento ha perso Forte, per un problema muscolare sin dai primissimi minuti. In campo, per sostituirlo, Moncini. Partita giocata in modo equilibrato tra le due squadre, alla ricerca di spazi. Rossoverdi volenterosi e poi vicini alla segnatura con prima con Proietti e poi con Donnarumma, con due parate prodigiose di Paleari. Risposta giallorossa affidata a un colpo di testa di Vogliacco, con palla finita alta. Palo della Ternana, con Celli a colpire il legno da posizione decentrata ma molto ravvicinata. Finale con Defendi a cercare un pallonetto da 40 metri, senza fortuna, approfittando di Paleari fuori dai pali. Poi, rocambolesca occasione per il Benevento, con Viviani a calciare a un centimetro dalla porta e con ribattuta quasi fortunosa di Iannarilli. Ma è stato il Benevento, a trovare il vantaggio da calcio d’angolo, con colpo di testa vincente di Barba. Non senza proteste da parte dei rossoverdi per una manata dell’autore del gol data a Ghiringhelli prima di smarcarsi. L’arbitro Baroni di Firenze ha anche fatto ricorso al var, ma ha confermato la validità di gol della squadra giallorossa.

RIMONTA E SORPASSO. Ripresa cominciata a ritmi piacevoli. Benevento pericoloso in un paio di frangenti, ma è stata la Ternana a trovare il pareggio, con Donnarumma da assist di Palumbo, al termine di una bella azione. Ternana rinvigortita e Paleari, con l’ennesimo colpo di reni decisivo, ha negato a Pettinari il gol del sorpasso. Partita bella, con le due squadre che se la sono giocata. Si sono susseguite occasioniazioni pericolose sia da una parte che dall’altra. Le emozioni non sono mancate, per i tifosi presenti allo stadio. Ma con il passare dei minuti, è stato il Benevento a creare le occasioni più pericolose. In un paio di frangenti ci sono voluti gli straordinari di Iannarilli e anche di qualche difensore. Col passare dei minuti, Lucarelli ha dovuto anche sostituire un paio di giocatori che gli hanno chiesto il cambio, come Celli e Capuano, entrambi usciti per problemi fisici. Per loro, si incrociano le dita in ottica derby. Rossoverdi pericolosissimi in un contropiede, con Mazzocchi (uno dei nuovi entrati nella ripresa) a tirare troppo sul portiere. A proposito di nuovi entrati, altri due di loro, Paghera e Partipilo, hanno confezionato la rete del vantaggio rossoverde, con l’ex attaccante del Bari a infilare la porta su assist del solito, immenso, Palumbo. Finale acceso, prima con la Ternana vicina anche alla terza segnatura e poi il Benevento a sfiorare il 2-2, con Tello che ha scaraventato la palla fuori dopo una respinta di Iannarilli su un precedente tiro.

Il tabellino.

BENEVENTO-TERNANA 1-2

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Letizia, Vogliacco, Barba, Foulon (16’st Tello); Ionita, Viviani, Acampora (30’st Insigne); Improta (16’st Elia), Forte (6’pt Moncini), Farias (30’st Brignola).

Panchina: Manfredini, Gyamfi, Pastina, Masciangelo, Calò, Petriccione, Talia. Allenatore: F.Caserta.

TERNANA (3-5-2): Iannarilli; S.Diakite, Capuano (33’st Martella), Ghiringhelli; Defendi, Agazzi (28’st Paghera), Proietti, Palumbo, Celli (28’st Boben); Pettinari (21’st Partipilo), Donnarumma (33’st Mazzocchi).

Panchina: Krapikas, Bogdan, Mazza, Furlan, Peralta, Capone, Rovaglia. Allenatore: C.Lucarelli.

Arbitro: Baroni (Firenze).

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Romeo
Romeo
2 anni fa

Bastava fare 2 o 3 risultati positivi in più e potevamo cullare il sogno di una seria A alla fine dei play off. Con questa squadra degli ultimi tempi potevamo purgare chiunque

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