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Ternana-Cremonese 1-2, stop immeritato con tanto di beffa

Sotto due volte con due tiri da lontano, la squadra di Lucarelli rimonta una volta sola, poi il var nega il pareggio nel finale.

Stavolta, le giustificazioni ci sono tutte. Il 2-1 con cui la Cremonese ha battuto la Ternana al Liberati è arrivato dopo una gara in cui la squadra di Cristiano Lucarelli si è trovata punita oltre misura. Non avrebbe meritato di perdere, stavolta. Invece, due tiri da fuori area con altrettanti jolly pescati dalla Cremonese hanno confezionato la vittoria dei grigiorossi che si consolidano nelle zone più alte della classifica. La reazione ha portato a un immediato pareggio, poi a un palo clamoroso dei rossoverdi, prima del nuovo e definitivo svantaggio. Nel recupero, festa per il gol di Partipilo, ma a negare il 2-2 che la Ternana avrebbe meritato ci si è esso il var, evidenziando la posizione irregolare dell’attaccante della Ternana.

EFFETTO VENTO. Buon avvio della Ternana, che ha sondato subito, in due occasioni ravvicinate, la bravura del portiere della Cremonese Carnesecchi, estremo difensore della Nazionale Under 21. Modulo 4-3-1-2, per i rossoverdi, con Furlan a sostegno di Partipilo e Pettinari come coppia di attacco. Cremonese col 4-4-2. Lombardi pericolosi in una ripartenza su un errore di Sørensen, con diagonale di Baez uscito di pochissimo. Bravo Iannarilli, poco dopo, prima a deviare di piede in angolo un pericoloso tiro cross di Gaetano e poi a respingere di pugno un diagonale di Ciofani. Cremonese in crescita col passare dei minuti. Risposta della Ternana, però, con un paio di tentativi di Pettinari, non sempre fortunato soprattutto di testa. Pericolosissimo l’ex Gondo, dopo aver vinto un rimpallo e trovato un varco nella difesa aperta aversaria, ma ha aspettato troppo prima di tirare e si è fatto recuperare dagli avversari. Sostanzialmente, si è visto un primo tempo senza tantissime emozioni, con due squadre ben messe in campo e anche molto attente. Difficile, per la Ternana, trovare spazi nella ermetica difesa di Pecchia, una delle meno perforate del campionato. Anche il vento ha reso le cose meno facili a entrambe le contendenti. Ultima folata, da parte della Ternana, con una  ripartenza che ha portato Partipilo al tiro, controllato però dal portiere.

LA BEFFA. Seconda frazione di gioco con il vento ad aumentare e a farsi sempre più fastidioso. Ma entrambe le squadre sono tornate in campo per giocarsela. La Cremonese ha un grande portiere e lo si è visto anche con la grande parata compiuta su un potente e preciso tiro da fuori area di Proietti. Vicina al vantaggio anche la Cremonese, con una conclusione di Ciofani finita alta. Poco dopo, ancora pericolosi i grigiorossi con un rimpallo fortunoso vinto in area rossoverde e intervento provvidenziale ancora di Iannarilli. Il vantaggio, però, è arrivato con una conclusione precisa a giro da fuori area di Baez. Ecco la reazione immediata, sia di Lucarelli che della Ternana. Il tecnico ha inserito Mazzocchi al posto di Furlan e proprio l’attaccante di proprietà dell’Atalanta ha trovato di testa, da cross da destra, il gol dell’immediato pareggio. Rossoverdi caricati e vicini pure al vantaggio, sfiorato da Bogdan con un tiro ravvicinato sul quale solo il palo ha salvato Carnesecchi. Cremonese di nuovo avanti e di nuovo da lontano, stavolta con tiro da fuori di Gaetano e palla all’angolino, con Iannarilli non impeccabile. Ternana costretta ancora a inseguire, ma stavolta con meno minuti a disposizione ancora da giocare. Sul Liberati, l’incubo dio una sconfitta stavolta immeritata. Pericolo nel finale da parte della Cremonese, con una girata di Di Carmine sul fondo. Ultima emozione, con illusione per la Ternana, in pieno recupero, quando un gol trovato da Partipilo dopo aver dribblato Carnesecchi è stato annullato dal var per posizione irregolare dell’attaccante rossoverde. Delusione. E adesso, ecco tornare gli scontri diretti salvezza, con il Pordenone martedì 1 marzo ancora a Terni, poi a Vicenza e quindi in casa col Cosenza.

Il tabellino.

TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Defendi, Bogdan, Sørensen, Celli (27’st Martella); Paghera (37’st Peralta), Proietti (37’st Koutsoupias), Salzano; Furlan (15’st Mazzocchi); Partipilo, Pettinari (1’st Capone).

Panchina: Krapikas, Boben, Capuano, Mazza, Rovaglia. Allenatore: C.Lucarelli.

CREMONESE (4-4-2): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Meroni, Valeri (1’st Crescenzi); Baez, Fagioli (22’st Rafia), Castagnetti, Gaetano; Gondo (14’st Zanimacchia), Ciofani (22’st Di Carmine).

Panchina: Sarr, Ciezkowski, Casasola, Fiordaliso, Okoli, Bartolomei, Politic. Allenatore: F.Pecchia.

Arbitro: Giua (Olbia).

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