Il difensore danese in gol a Brescia nella partita del riscatto, proprio come quando con il Parma aprì la strada alla prima vittoria.
C’è la testa di Fredrik Sørensen, su due dei momenti chiave del campionato della Ternana. Secondo gol segnato dal difensore danese in questa serie B e seconda occasione in cui la sua marcatura segna la reazione della squadra a un periodo difficile. Per due motivi differenti, sia la rete segnata al Brescia che quella trovata con il Parma a settembre, rappresentano l’apripista a un’importante reazione della squadra contro un periodo buio.
“ZUCCATE” ALLA CRISI. A Brescia, la rete di Sørensen ha portato in vantaggio la Ternana, scacciando i fantasmi delle ultime partite nelle quali era stato raccolto solo un punto a Perugia in tre gare. Il gol con cui la squadra di Cristiano Lucarelli ha reagito al momento difficile, alle critiche e anche alle difficoltà di una squadra che sembrava aver perso sè stessa. Gol reso poi vano dal pareggio siglato da Jagiello, ma pur sempre cruciale per evidenziare una Ternana progredita molto. Proprio come era successo in Ternana-Parma, gara vinta 3-1 dai rossoverdi. Allora, fu la prima vittoria in serie B, dopo tre sconfitte e un pareggio. Una vittoria aperta proprio da una rete di Sørensen di testa, legittimata poi anche dalle segnature successive di Defendi e di Falletti.